Coronavirus, la Sicilia è la prima regione italiana per Rt - QdS

Coronavirus, la Sicilia è la prima regione italiana per Rt

redazione web

Coronavirus, la Sicilia è la prima regione italiana per Rt

venerdì 14 Agosto 2020

L'indice di trasmissione del covid-19 ha raggiunto il valore di 1.40, il più alto a livello nazionale. Ieri 42 nuovi casi e Rezza punta l'indice sui rientri dall'estero. Pozzallo e il catamarano da Malta. Chiudono le spiagge per Ferragosto

Sull’emergenza coronavirus il presidente della Regione Nello Musumeci aveva ragione ad ammonire i Siciliani, disponendo poi un’ordinanza per controllare i rientri dall’estero.

Il monitoraggio settimanale del Ministero della Salute pubblicato ieri ha visto infatti il dato medio italiano di Rt, l’indice di trasmissione del coronavirus, scendere a 0,96 dal valore di 1,01 registrato la scorsa settimana.

Ma in Sicilia, drammaticamente, il valore si è impennato fino a raggiungere quota 1.40: il più alto a livello nazionale.

Quarantadue nuovi casi in Sicilia

E ieri sono stati quarantadue i nuovi casi di Covid-19 in Sicilia. E tra questi soltanto cinque sono migranti, come ha confermato il report del Ministero della salute e dell’Istituto Superiore di Sanità su dati, elaborati anche dalla Protezione Civile, forniti dalla Regione siciliana.

Rezza, gran parte focolai per rientri dall’estero

Giovanni Rezza, direttore della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, ha sottolineato come gran parte dei nuovi focolai di covid-19 sia dovuta a persone che arrivano dall’estero o che rientrano dopo le vacanze fuori dall’Italia.

I casi di contagiati provenienti dall’estero

Ieri a Porto Empedocle (Agrigento) sono stati individuati due casi in un gruppo rientrato domenica sera da Malta e del quale faceva parte anche il ragazzo agrigentino che era stato il primo a risultare positivo al tampone rino-faringeo per la ricerca del virus.

Quattro casi positivi al coronavirus nel Siracusano, uno a Portopalo di Capo passero e tre a Noto.

Nel primo Comune è risultato positivo al tampone il dipendente del Comune che era stato messo in isolamento. Come ha riferito il sindaco Gaetano Montoneri “sono sotto osservazione altri sette dipendenti e un assessore”.

“Ci sono tre casi nella nostra città – ha detto il sindaco di Noto Corrado Bonfanti – ma sono asintomatici e paucisintomatici, tutti quanti in isolamento. Sono costantemente informato sulla vicenda ma devo dire che potrebbero esserci altri positivi alla luce di alcune verifiche”.

E’ invece risultato negativo anche il secondo tampone eseguito sul bambino di quattro anni di un asilo nido nel Catanese.

A Pozzallo piano d’accoglienza per il catamarano da Malta

L’Asp e la Prefettura di Ragusa hanno messo a punto ieri un piano d’accoglienza per il catamarano della Virtu Ferres proveniente da Malta alla luce del decreto del ministro delle infrastrutture. La prefetto Filippina Cocuzza ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per definire le linee guida.

Orlando, preoccupazione per la recrudescenza

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha detto di non poter “nascondere la preoccupazione per l’aumento dei casi di covid-19 in Sicilia”.

“Di fronte al rischio di nuovi lutti – ha detto – le autorità stanno facendo quanto necessario per limitare i contagi ma ancora una volta è essenziale il rispetto delle norme di prevenzione più basilari a partire dall’indossare la mascherina ed evitare gli assembramenti”.

“La nostra ordinanza per il Ferragosto – ha aggiunto -, come altre emesse in queste ore da altri enti, mira proprio a evitare che si creino nuove pericolose situazioni la cui conseguenza sarebbe l’aumento dei contagi e la necessità di nuove chiusure e blocchi, devastanti per la nostra economia”.

Feste in spiaggia vietate per Ferragosto

Il vicesindaco di Catania, Roberto Bonaccorsi, ha emanato un’ordinanza che impedisce, da oggi e fino al 16 agosto, lo svolgimento sulle spiagge di manifestazioni, sia pubbliche che private, in contrasto con le misure anti-contagio previste a livello nazionale e regionale anche se organizzata dagli esercenti nelle attività di ristorazione, bar, pizzerie lidi e altri esercizi commerciali.

Vietato sugli arenili l’accampamento e il bivacco, l’uso di gazebo, tende e per le discoteche all’aperto nel pieno rispetto delle disposizioni previste nell’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana, tra cui mantenimento della distanza di un metro tra le persone.

Anche il sindaco di Cefalù (Palermo), Rosario Lapunzina,ha vietato l’accesso alle spiagge libere del Comune nel periodo ferragostano.

La Prefettura di Palermo, più controlli a Ferragosto

E dopo quella di Catania, anche la Prefettura di Palermo ha annunciato maggiori controlli per Ferragosto. Il Prefetto Giuseppe Forlani ha raccomandato la massima vigilanza e collaborazione tra tutti gli enti coinvolti.

“Evitare gli assembramenti – ha detto – è la scelta prioritaria che deve essere fatta in questi giorni di festa, il virus circola con le persone, possiamo proteggerci mantenendo le distanze e usando le precauzioni prescritte. I controlli saranno intensi e rigorosi nell’interesse di tutti”.

“Particolare attenzione – si legge in una nota – sarà riservata alla registrazione della clientela dei locali, utilissima nel caso si debba procedere ad individuare i contatti di eventuali positivi, al rispetto dell’indice di affollamento nelle aree di intrattenimento danzante, del quaranta per cento della capienza, con divieto di utilizzare spazi al chiuso”.

“Uno specifico dispositivo operativo – continua la nota – è stato approntato per prevenire e contrastare l’organizzazione di eventi anche spontanei sulle spiagge che possono generare situazioni pericolose per la sicurezza urbana e la incolumità pubblica, oltre che per la diffusione del contagio, dovute all’abuso di alcool e all’abbandono sull’arenile di bottiglie di vetro rotte che in passato hanno provocato risse, intossicazioni acute e gravi ferite”.

La Guardia Costiera assicurerà l’impiego di proprie pattuglie sulle spiagge e a mare. Anche il Corpo Forestale regionale concorrerà con proprie risorse nelle attività di controllo.

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