Il Ddl Defibrillatori è legge, lo dice il sottosegretario alla Salute Costa: "Le misure previste nella norma hanno l'obiettivo di incrementare il coinvolgimento dei cittadini nel primo soccorso"
“Il Ddl Defibrillatori è legge. Oggi la Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato in sede legislativa all’unanimità la proposta di legge sull’installazione dei defibrillatori in ambito extraospedaliero, alla cui votazione ho partecipato con orgoglio in rappresentanza del Governo. Si tratta di un provvedimento molto importante che ci permetterà di salvare numerose vite umane, aiutandoci a diffondere la cultura della prevenzione, della sicurezza e del primo soccorso. Le misure previste nella norma hanno infatti l’obiettivo di incrementare il coinvolgimento dei cittadini nel primo soccorso e dare loro gli strumenti per agire correttamente e con efficacia”. E’ quanto dichiara in una nota il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
“Nel Ddl – spiega il sottosegretario – sono presenti tutti gli elementi che potrebbero migliorare sostanzialmente la capacità di soccorrere e salvare le vittime di arresto cardiaco. Tra le misure più significative previste: la diffusione e utilizzazione maggiore e pianificata dei defibrillatori (DAE) sul territorio nei luoghi pubblici e di lavoro, la formazione in ambito scolastico sulla rianimazione cardiopolmonare di base, la realizzazione di un’applicazione nazionale per la geolocalizzazione dei soccorritori e dei DAE su tutto il territorio nazionale al fine di individuarne i più vicini al luogo dove si è verificata l’emergenza, l’ideazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione in materia di primo soccorso e di uso dei DAE, l’assistenza delle centrali operative del sistema di emergenza sanitaria 118, durante le chiamate d’emergenza, per le manovre di rianimazione cardiopolmonare di base e per l’uso del defibrillatore”.