Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 78.610 nuovi contagi, l'incremento più alto dall'inizio della pandemia. Risale allo scorso 8 gennaio, infatti, il precedente 'giorno nero', con 68.053 casi
Aumento record di contagi di covid in Gran Bretagna. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 78.610 nuovi contagi, l’incremento più alto dall’inizio della pandemia. Risale allo scorso 8 gennaio, infatti, il precedente ‘giorno nero’, con 68.053 casi. Come tuttavia sottolinea il Guardian, difficile il confronto con la prima ondata della pandemia, perché un anno fa il numero di test era inferiore ad oggi. Il Regno Unito ha anche registrato altri 165 decessi, secondo gli ultimi dati del governo sul coronavirus.
Omicron minaccia significativa più grande
La dottoressa Jenny Harries, al vertice dell’Agenzia per la salute e la sicurezza del Regno Unito, ha dichiarato che Omicron è “probabilmente la minaccia più significativa che abbiamo avuto dall’inizio della pandemia” e che i dati previsti sui tassi di crescita nei prossimi giorni “saranno piuttosto sbalorditivi rispetto a quelli che abbiamo visto per le varianti precedenti”.
“La difficoltà è che la diffusione di Omicron ha un tempo di raddoppio che si sta accorciando, ovvero raddoppia più velocemente”, ha spiegato, aggiungendo che quando la variante è arrivata per la prima volta nel Regno Unito il tempo di raddoppio era stato stimato in quattro o cinque giorni.