Polmoniti gravissime con poche speranze di sopravvivenza anche su soggetti sani e sovraffollamento negli ospedali. Cosa sta succedendo all'ospedale Cervello di Palermo.
I bollettini di monitoraggio Covid fanno emergere una situazione drammatica anche in Sicilia. Solo ieri 40 decessi. Lo sfogo del primario Tiziana Maniscalchi, in prima linea al Cervello Palermo.
Polmoniti mortali anche su soggetti sani
“Polmoniti gravissime con poche speranze di sopravvivere in pazienti non vaccinati anche senza altre patologie. E’ veramente un peccato suicidarsi così – scrive su Facebook -. È un peccato sfibrare il nostro sistema sanitario per logiche irrazionali. Già quasi 200 ricoverati all’ospedale Cervello”.
Questo lo sfogo di Tiziana Maniscalchi, da poco vincitrice di concorso come direttore dell’area di emergenza dell’ospedale Cervello di Palermo, dopo che era stata facente funzione per due anni, e coordinatrice provinciale dei posti letto Covid.
La dottoressa lancia un appello: “Cari non vaccinati in questo momento state a casa per evitare di contrarre un’infezione che per voi sarebbe con ogni probabilità mortale. E voi vaccinati – aggiunge – provvedete alla terza dose che protegge e rende la malattia ‘sopportabile’. Io ve l’ho detto. Tempo di ripeterlo dentro il pronto soccorso non ce n’è”.