Nel periodo dal 22 al 27 marzo. Il provvedimento è stato disposto dal presidente della Regione. Focolai in due plessi, il Sindaco di Marsala decide lo stop per materne ed elementari per quarantott'ore
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in applicazione dell’articolo 43 del Dpcm 2 marzo 2021 e a seguito della relazione settimanale del Dipartimento regionale Asoe, ha disposto ieri a tarda sera la chiusura delle scuole in venti Comuni dell’Isola nelle province di Palermo, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Catania e Siracusa.
Il provvedimento sarà in vigore dal 22 al 27 marzo.
Ecco il prospetto dei venti Comuni:
- Agrigento
Calamonaci, Villafranca Sicula, Sant’Angelo Muxaro
- Caltanissetta
Caltanissetta, Montedoro, Serradifalco
- Catania
Santa Maria di Licodia, Biancavilla e Licodia Eubea
- Enna
Regalbuto e Sperlinga
- Palermo San Mauro Castelverde, Caltavuturo, Ventimiglia di Sicilia, Mezzojuso, Torretta, Altavilla Milicia, Trabia, Terrasini
- Siracusa
Melilli
Marsala, no lezioni in presenza
E, sempre ieri sera, il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, dopo avere consultato il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Sirtori” e il Dipartimento Prevenzione dell’Asp di Trapani, ha disposto la sospensione, per 48 ore (oggi e domani) delle attività didattiche in presenza per le due scuole, dove si sono registrati due focolai di Covid.
I due plessi scolastici sono il “Pestalozzi” di piazza Caprera e il “Livatino” di via Dante Alighieri.
“La dirigente, già da lunedì – ha spiegato Grillo – di fronte all’insorgere dei focolai, aveva deciso in via precauzionale e eccezionale di adottare la didattica a distanza. Ho ritenuto, pertanto,di sospendere le attività didattiche nei due plessi”.