Il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani ha presieduto, stamane, una riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Presenti il sindaco Orlando e vertici delle forze di Polizia
Nell’ambito del monitoraggio sulla corretta attuazione delle misure di contrasto e contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani ha presieduto, stamane, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno partecipato il sindaco di Palermo e i vertici delle Forze di Polizia territoriali.
Lo scorso settembre sono state 58.076 le persone controllate e 6.662 gli esercizi e le attività commerciali oggetto di controllo; 297 le persone e 12 gli esercizi sanzionati.
LA DECISIONE
Durante la riunione è stato deciso di prorogare la misura del divieto di vendita di bevande in bottiglie di vetro nel periodo compreso tra l’1 e il 31 ottobre dal venerdì alla domenica dalle ore 20 alle ore 7, e di reiterare, nello stesso arco temporale, il dispositivo di contingentamento degli accessi alle piazze Sant’Anna e Magione e al Mercato della Vucciria.
Il sindaco Leoluca Orlando ha quindi emanato con la quale dispone l’ interruzione del transito pedonale o veicolare nelle strade e piazze negli orari stabiliti qualora si verifichi un affollamento all’interno di ciascuna area tale da non consentire l’effettuazione dei servizi di polizia.
I giorni: sono l’1, 2, 8, 9, 15 e 16, 22, 23, 29 e 30 ottobre dalle 18 alle ore 4 nei luoghi: Piazza Sant’Anna: Via Lattarini/Piazza Sant’Anna; Piazza Sant’Anna/Via Cagliari; Piazza Croce dei Vespri/Piazza Aragona Piazza Croce dei Vespri/Vicolo Valguarnera. Mercato della Vucciria: Via Maccheronai/Piazza San Domenico (accesso); Discesa Caracciolo/Via Roma (accesso); Via Pannieri/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Vicolo Mezzani/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Via Argenteria/Vicolo Paterna (deflusso); Via dei Coltellieri/Vicolo della Rosa Bianca (deflusso); Vicolo Mezzani/Via dei Frangiai (deflusso).
Resta sempre consentita la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento, dice il Comune.