Ieri all'Ars Musumeci ha annunciato che stava per firmare per Ribera, Serradifalco, Trabia e Santa Maria di Licodia. Le vaccinazioni aumentano: inoculato più dell'ottanta per cento delle dosi
“Sto per firmare l’ordinanza per quattro Comuni che entreranno in zona rossa e probabilmente il provvedimento sarà poi adottato anche per altri centri”.
Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha annunciato ieri sera durante i lavori all’Ars che sarebbero state istituite quattro nuove zone rosse: i Comuni di Ribera (Agrigento), Santa Maria di Licodia (Catania), Serradifalco (Caltanissetta) e Trabia (Palermo).
Salgono dunque a tredici i Comuni siciliani in zona rossa, e questo nonostante ieri, per la prima volta dopo una settimana, fosse tornato a scendere il numero dei contagi Covid: il bollettino di ieri ha fatto registrare 751 i nuovi positivi su 24.979 tamponi processati, con una incidenza di positivi di poco superiore al 3.0%, in calo di oltre un punto rispetto al giorno precedente.
In vigore da domani
L’ordinanza di Musumeci entrerà in vigore domani e sarà valida fino al sei aprile compreso.
Il provvedimento, che prevede anche la chiusura delle scuole, è stato richiesto dai sindaci delle quattro città e si è reso necessario a causa di un repentino aumento dei contagi registrati negli ultimi giorni, certificato dalle rispettive Asp.
I nuovi Comuni rossi si aggiungono a Caltanissetta capoluogo, Palma di Montechiaro (Agrigento), Caltavuturo (Palermo), e Scicli (Ragusa), in lockdown fino al 30 marzo.
Fino al 27 marzo sono zona rossa anche i comuni di Altavilla Milicia e San Mauro Castelverde (Palermitano), Montedoro (Caltanissetta), Portopaolo di Capo Passero (Siracusa) e Raffadali (Agrigento).
Sicilia nona per contagi
La Regione, in base al bollettino quotidiano diffuso dal Ministero della Salute, resta nona per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono 20 e portano il totale a 4.471.
Ma è sopratutto il numero degli attuali positivi che finalmente torna a calare: 16.489, con 129 casi meno rispetto a ieri grazie a 860 guariti.
Le vaccinazioni aumentano
Intanto cresce il numero delle vaccinazioni, con una percentuale superiore alla media nazionale.
Il dato più confortante riguarda infatti l’andamento della campagna vaccinale: in Sicilia sono già state somministrate 649.767 dosi delle 778.525 consegnate, ossia l’83,5% (la media italiana è dell’81,9%).
I dati aggiornati sul report vaccini si evincono dalla piattaforma del governo italiano dedicata all’emergenza Covid.
Palermo la più colpita
Per quanto riguarda la distribuzione dei contagi, la città più colpita continua a essere Palermo, dove è scattato l’allarme nel ristorante Kfc (la catena americana specializzata nella vendita di pollo fritto) dove sei dipendenti sono risultati positivi, posti in quarantena, mentre il locale è stato sanificato e sta continuando a lavorare.
Altri sei positivi sono stati individuati tra i 116 migranti soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste libiche dalla nave Ocean Viking, della Ong Sos Mediterranee, approdata ieri ad Augusta.
A bordo la metà circa dei migranti sono minori non accompagnati che saranno accompagnati al Centro di accoglienza di Trapani, mentre gli altri resteranno sulla nave Allegra in quarantena. Quelli risultati positivi al covid sono già stati posti in isolamento.