Rallentano anche somministrazioni tra chi ha più di 60 anni.
Praticamente ferme le vaccinazioni per gli over 80, categoria nella quale oltre l’85% della popolazione vaccinabile è già immunizzata, mentre rallentano rispetto alla settimana scorsa le somministrazioni tra gli over 60: da 140mila in 7 giorni si è passati a 108mila.
Il dato emerge dall’ultimo report del governo, aggiornato a ieri e in base al quale nella settimana tra il 25 giugno e il 2 luglio sono state somministrate dalle Regioni solo 9.173 prime dosi agli over 80, con ancora 345.390 persone che non hanno alcuna copertura contro il Covid.
A rilento anche le prime somministrazioni nella fascia 70-79 anni – in sette giorni sono state raggiunte 31.890 persone, la settimana scorsa erano 38.478 – e in quella 60-69, con 67.215 persone vaccinate con la prima dose (sette giorni fa erano 86.221). Complessivamente, in una settimana è stata somministrata la prima dose a 108.278 over 60, in calo rispetto ai 140mila del report precedente.
Dai numeri emerge poi un altro dato: i vaccini di Astrazeneca e Johnson e Johnson – il primo utilizzabile solo per gli over 60 e il secondo raccomandato per chi ha più di 60 anni – continuano ad essere utilizzati pochissimo per queste fasce d’età: nell’ultima settimana sono state somministrate solo 9.053 prime dosi di Astrazeneca (309 agli over 80, 3.318 nella fascia 70-79 e 5.426 in quella 60-69) e solo 9.079 del monodose di J&J (325 agli over 80, 2.348 ai 70-79enni e 6.406 ai 60-69enni).
Molto più utilizzati, invece, i vaccini a mRna: agli over 60 sono state inoculate 81.164 prime dosi di Pfizer e 11.624 di Moderna. (ANSA).