Il range è tra i diciotto e i cinquantacinque anni. I primi dati pubblicati sul New England Journal of Medicine. A fine gennaio i risultati finali, poi richiesta alla Fda americana e poi all'Ema
Anticorpi neutralizzanti contro il covid-19 sono stati registrati nel totale dei partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55 anni al cinquantasettesimo giorno dalla somministrazione del nuovo vaccino di Johnson & Johnson.
E’ uno dei più importanti dati ad interim di Fase 1-2 del candidato vaccino anti covid pubblicati in anteprima sul New England Journal of Medicine.
Questi primi risultati preliminari dimostrano che il prodotto scudo a dose singola (JNJ-78436735) sviluppato da Janssen, azienda farmaceutica del gruppo J&J, ha fornito una risposta immunitaria di almeno 71 giorni, durata di tempo misurata in questo studio, su partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Gli anticorpi erano inoltre presenti nel novanta per cento dei volontari già al ventinovesimo giorno post iniezione.
Una precedente analisi ad interim era stata pubblicata su medRxiv nel settembre 2020.
L’annuncio dei dati della Fase 3 è previsto “a fine gennaio”, informa l’azienda precisando che tuttavia, “poiché questo studio dipende dal numero di eventi che si verificheranno, la tempistica è indicativa”.
Comunque, se il vaccino a dose singola si dimostrerà efficace e con un buon profilo di sicurezza, l’azienda “prevede di presentare una richiesta di autorizzazione per l’uso in emergenza alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti poco dopo, cui seguiranno altre richieste di autorizzazione in tutto il mondo”.
Tra cui l’autorità europea Ema.