Droga dal valore di 5mila euro nascosta nell'auto a Palermo: scatta l'arresto per un pusher.
La Polizia di Stato ha arrestato un palermitano per possesso e spaccio di crack (droga che, tra l’altro, teneva nascosta all’interno di un borsello).
L’arresto, effettuato nel quartiere Borgo – Nuovo, è maturato nell’ambito degli ormai collaudati servizi di controllo straordinario del territorio, denominati “Alto Impatto”.
Crack nascosto nel borsello, l’arresto a Palermo
Lo scorso weekend, gli agenti hanno sottoposto a controllo due persone in via Leonardo Da Vinci. I due, in un’area blandamente illuminata nei pressi della rotonda Mauro De Mauro, stazionando fuori delle rispettive autovetture, erano intenti a confabulare tra loro. Gli agenti, durante il controllo di polizia, hanno colto nei due soggetti uno stato di nervosismo e ansia tali da decidere di approfondire il controllo.
In seguito alla perquisizione personale (che ha dato esito negativo) e veicolare, gli operatori hanno trovato qualcosa. Nell’abitacolo di una delle due vetture, una Mercedes Classe A, all’interno della sacca retata porta oggetti, i poliziotti hanno trovato un borsello, raffigurante disegni natalizi, contenente 5 involucri in cellophane contenenti ciascuno 50 dosi di crack, per un totale di 250 dosi e denaro contante pari a 105 euro.
Il giovane, condotto presso gli uffici di polizia, è stato arrestato per possesso di droga ai fini di spaccio. La vettura, lo stupefacente (dal valore potenziale di 5.000 euro) e il denaro sono stati posti sotto sequestro. L’autorità giudiziaria competente ha convalidato l’arresto.
Giova precisare che l’indagato è indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
Altri controlli
Complessivamente, nel corso dei citati controlli, effettuati sulla fascia serale, sono state identificate 100 persone, di cui 52 con precedenti di polizia, controllate 30 vetture, elevata una sanzione al Codice della Strada e un veicolo sottoposto a sequestro, 33 i controlli a soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Il protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”, voluto fortemente dal Questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, fissa come obiettivo l’affermazione della presenza dello Stato in quei quartieri segnati da degrado e criminalità, restituendo, al contempo, il senso e la percezione della sicurezza nelle comunità che vi abitano, ed è in tale ottica che i servizi straordinari continueranno anche nelle prossime settimane.