Pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di 52.236 operatori volontari
È stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il Bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale da realizzarsi in Italia e all’estero. L’iniziativa è rivolta ai giovani dai 18 ai 29 anni (non compiuti). 2.142 sono i posti promossi da Croce Rossa Italiana in 26 progetti suddivisi in 11 programmi su tutto il territorio nazionale, il cui elenco è disponibile a questo link: https://cri.it/cosa-facciamo/volontariato/servizio-civile/come-partecipare/. L’impegno sarà di 12 mesi con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali ed un rimborso di 507,30 euro mensili. La scadenza per le domande da parte dei giovani è indicata al 15 febbraio 2024 alle ore 14.
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Come partecipare
Gli aspiranti operatori Volontari dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL), raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone ai seguenti link: https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/presenta-la-domanda/ (https://domandaonline.serviziocivile.it/) e accessibili tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID di livello di sicurezza 2.
Il presidente della Cri: “Opportunità di impegno per i giovani”
“Da anni la Croce Rossa Italiana è attiva nel Servizio Civile come opportunità di impegno per i giovani verso la società e, in particolare, per le fasce più deboli della popolazione, ma anche di crescita personale e umana, secondo i Principi che la contraddistinguono da sempre – dichiara il Presidente della Cri, Rosario Valastro -. Allo stesso tempo, attraverso i nostri comitati territoriali, offriamo ai giovani la concreta possibilità di acquisire conoscenze e competenze proprie del mondo del volontariato e dei suoi valori, spendibili nel loro percorso professionale. Crediamo in una esperienza che possa essere un ‘laboratorio’ di cittadinanza e di futuro per i giovani che ci scelgono, potendo contare anche su una storia di servizio più che centenaria della CRI che si arricchisce e si rinnova in campi sempre nuovi, come ad esempio quello della prevenzione ambientale, proprio grazie al loro impegno e dedizione”, conclude Valastro.
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