Documento firmato dall'assessore Razza, in attesa di mettere in atto la proposta di sperimentazione gestionale presentata dall’Irccs Neurolesi di Messina.
È arrivata in extremis la proroga che permette la prosecuzione delle attività del Centro NemoSud di Messina all’interno del Policlinico, in attesa di mettere in atto la proposta di sperimentazione gestionale presentata dall’Irccs Neurolesi di Messina.
Superata la scadenza del 30 giugno
Nel documento, firmato stamattina dall’assessore alla Salute (SCARICA QUI IL DOCUMENTO), Ruggero Razza, e dal dirigente generale Mario La Rocca, si sottolinea che l’approssimarsi della scadenza della convenzione, fissata appunto per oggi 30 giugno, «potrebbe configurare difficoltà nella gestione delle attività assistenziali ai tanti utenti in carico al Centro presso l’Azienda Policlinico di Messina».
«Accogliamo con grande soddisfazione e sollievo l’indicazione dell’assessore alla salute On. Ruggero Razza a proseguire le nostre attività all’interno del Policlinico, nelle more che si concludano le procedure per l’avvio della sperimentazione gestionale con l’Ircss Bonino Pulejo. Come fin dal primo giorno al fianco dei nostri pazienti nella certezza imprescindibile che le clausole della convenzione in essere verranno rispettate integralmente da tutti i soggetti promotori del Centro Nemo Sud» scrive la direzione della Fondazione Aurora che gestisce il centro di eccellenza messinese.
Il commento dei sindacati
Soddisfatti anche i sindacati: «La Uil e la Uil Fpl esprimono profonda soddisfazione in merito alla decisione assunta dall’assessore regionale alla salute avv. Razza riguardante la proroga del servizio assistenziale gestito dal Centro Nemo Sud di Messina.
Tale decisione garantirà la prosecuzione delle cure a favore degli oltre 5.000 pazienti affetti da gravi malattie neuromuscolari ed, inoltre, assicurerà il posto di lavoro ai circa 55 lavoratori impegnati in questo delicatissimo settore. Fondamentale per il raggiungimento dell’odierno risultato è stato il diluvio di solidarietà e vicinanza espressi da oltre 40.000 cittadini firmatari della petizione on-line e dal consistente appoggio alle nostre reiterate iniziative sindacali ricevuto da parte dei media che ringraziamo pubblicamente – scrivono in una nota Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Giuseppe Calapai, segretario generale Uil Fpl – Quanto ottenuto rappresenta, però, il punto di partenza per la definitiva risoluzione della problematica del Centro Nemo che si potrà considerare chiusa soltanto con la finale allocazione presso l’IRCCS Neurolesi di Messina.
Preso atto di quanto avvenuto nelle ultime ore, abbiamo, pertanto, deciso di annullare la manifestazione prevista a Palermo il prossimo 7 luglio. Resteremo vigili e, insieme ai lavoratori, continueremo nell’azione a difesa del Centro Nemo di Messina».
Sonia Sabatino
