“Oggi è un giorno triste. Alle cinque di questa mattina ci ha lasciati Francesco Lo Trovato, il nostro Ingegnere”.
Si apre così il messaggio con cui, su Facebook, il Consorzio Siciliano di Riabilitazione ha reso nota la scomparsa del suo direttore generale e fondatore, l’ing. Francesco Lo Trovato, figura simbolo nel processo di integrazione dei disabili in Sicilia, che avrebbe compiuto 88 anni nel mese di maggio.
Il Csr, nato quarant’anni fa, ha oggi diciannove centri in tutta la Sicilia rappresenta da tempo una delle più importanti realtà siciliane nell’assistenza alle persone con disabilità.
“È stato un grande padre – si legge nel messaggio -, per le migliaia di ragazzi che hanno frequentato e frequentano i nostri centri, per i tantissimi operatori a cui ha dato un lavoro. Un uomo che ha fatto la storia della riabilitazione e dell’inclusione delle persone fragili non solo in Sicilia, fondando le Aias e poi il Csr, ma anche in Italia, prima da segretario generale poi da Presidente nazionale dell’Aias e infine da Presidente d’onore. Un uomo speciale, che non ci stancheremo mai di ringraziare”.
Francesco Lo Trovato lascia la moglie Milena e i figli Emanuela, Sergio (attuale Presidente del Csr) e Francesco.
Nato a Caltanissetta il 24 maggio del 1932 e laureatosi nel Politecnico di Torino in Ingegneria industriale, Francesco Lo Trovato, dopo la nascita del figlio Giovanni, detto Kikki, affetto da disabilità, nel 1967 fondò a Catania la sezione dell’Aias, Associazione Italiana Assistenza Spastici nata a Roma nel 1954.
Da allora diede la spinta per far sì che le persone con disabilità venissero assistite e curate, che i loro familiari venissero sostenuti. Nel 1980, poi, fondò il Csr, che ben presto realizzò Centri di riabilitazione in tutta la Sicilia e che oggi svolge attività in convenzione con il Servizio Sanitario in Centri sparsi in sei province siciliane, garantendo attività di riabilitazione neuropsicomotoria a seimila persone ogni anno e dando lavoro a ottocento tra dipendenti e professionisti.
Nel 2011 l’ing. Lo Trovato ha anche realizzato in provincia di Ragusa, a Modica, il Kikki Village, unica struttura turistica in Sicilia totalmente senza barriere, attrezzata per accogliere persone con esigenze speciali.
Grazie al contributo della Fondazione Lo Trovato, inoltre, a Viagrande (Catania) è stato creato uno dei primi centri per il “Dopo di Noi”, per accogliere anziani e persone con disabilità che non hanno più i genitori o con familiari non più in grado di accudirli.

