Distretti produttivi iblei, serve rilancio, discussione aperta anche all’Ars - QdS

Distretti produttivi iblei, serve rilancio, discussione aperta anche all’Ars

Stefania Zaccaria

Distretti produttivi iblei, serve rilancio, discussione aperta anche all’Ars

giovedì 07 Novembre 2019

L’intento del commissario straordinario del Libero Consorzio di Ragusa Salvatore Piazza. Interessate sono le filiere lattiero casearia, avicola, orticola e quella dolciaria

RAGUSA – Far ripartire i distretti produttivi della provincia iblea. È questo l’intento del commissario straordinario del Libero Consorzio di Ragusa Salvatore Piazza che, qualche giorno fa, ha convocato una riunione con i rappresentanti dei distretti produttivi operanti nel territorio ragusano.

All’incontro, a cui hanno partecipato anche i sindaci dei comuni iblei, le organizzazioni professionali di categoria e gli ordini professionali, si è discusso di fattibilità e percorsi utili e funzionali ai distretti lattiero caseario, avicolo, orticolo e dolciario e dopo l’ultimo avviso pubblicato dalla Regione siciliana si è parlato di verificare un’ipotesi di rilancio dei distretti per la valorizzazione delle relative filiere.

L’idea, sintetizzata dal presidente della Commissione Attività produttive dell’Ars Orazio Ragusa, è quella di “fare sistema tra le realtà produttive della provincia di Ragusa ed esperire qualsiasi tentativo pur di tornare al ‘sistema Ragusa’ di una volta estremamente competitivo in Sicilia. E in tal senso i distretti produttivi possono essere utili strumenti”.

L’argomento è approdato anche a Palermo in commissione Attività produttive, alla presenza degli assessori regionali alle Attività produttive Mimmo Turano e alle Politiche agricole Edy Bandiera e dei rispettivi dirigenti generali Carmelo Frittitta e Dario Cartabellotta. Qualche sostanziale novità è emersa durante la seduta di martedì.

“In primo luogo – ha sottolineato il presidente della commissione Orazio Ragusa – abbiamo avuto rassicurazioni sul fatto che tutti i distretti produttivi saranno riavviati a riconoscimento per cui è fondamentale che le aziende interessate a farne parte possano presentare richiesta di adesione, allo scopo poi di ricadere nei benefici previsti, entro novanta giorni, avendo accortezza di calcolare i tempi a partire dal 15 ottobre scorso.

L’altro punto che merita di essere sottolineato, e di questo devo ringraziare pubblicamente il commissario straordinario Salvatore Piazza per l’impegno assunto, è che il Libero consorzio comunale si caricherà l’onere di tenere i contatti con gli uffici regionali, curando tutti gli adempimenti necessari per far sì che l’iter previsto possa trovare adeguata contezza. Sottolineiamo che non è un compito che toccherebbe all’ente di viale del Fante e, ancora di più per questo motivo, va messa in rilievo la volontà manifestata dal commissario di fornire una grossa mano alla procedura che potrà fornire valide occasioni di crescita al nostro territorio. Vorrei ringraziare, ovviamente – ha concluso – gli esponenti del Governo regionale per la loro disponibilità, oltre al governatore Musumeci per aver dato l’input politico, e grazie anche ai rappresentanti dei Distretti produttivi che stanno legittimamente spingendo affinché possa esserci un adeguato riconoscimento rispetto agli obiettivi che meritano di essere raggiunti sul fronte dello sviluppo economico e della necessità di vincere le sfide che il futuro ci pone innanzi”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017