Il video diventa virale e scatta l'indagine della polizia. "Non me ne sono accorto", la giustificazione del conducente davanti agli agenti.
Sanzionato il conducente della Fiat Panda che trasportava sul tetto un divano con un giovane sdraiato sopra lungo la Circonvallazione di Catania.
Il video, finito sul web lo scorso sabato pomeriggio, era diventato virale in pochissime ore, suscitando da una parte l’ilarità degli spettatori e dall’altra la preoccupazione degli utenti della strada e delle forze dell’ordine. Al termine di un’attività d’indagine, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a individuare la targa dell’auto protagonista della vicenda e a far scattare il provvedimento.
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Giovane sdraiato sul divano su auto in Circonvallazione a Catania
Gli agenti del Commissariato Borgo Ognina hanno condotto una breve indagine, scattata immediatamente dopo la pubblicazione sui social di un video ritraente una vecchia Fiat Panda di colore bianco che trasportava sul tetto un divano con un giovane sdraiato sopra.
Attraverso l’analisi delle immagini, hanno individuato la proprietaria dell’auto, una donna di 43 anni, e sono risaliti poi al conducente della vettura, il marito di 41 anni. Il pericolosissimo evento si è verificato nel primo pomeriggio dello scorso venerdì 3 novembre, quando il 41enne, assieme a un amico, dopo aver ritirato un divano da una conoscente che se ne voleva disfare, lo ha caricato sul tetto dell’auto per trasportarlo a casa.
Una volta risalito in macchina, un giovane si sarebbe arrampicato sul tetto dell’auto, sdraiandosi sul divano e facendosi trasportare lungo la Circonvallazione della città.
I provvedimenti
Tale condotta avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi, basti pensare a cosa sarebbe potuto accadere se il divano, fissato alla meglio sul tetto della Panda, fosse caduto sulla strada, assieme al suo occupante. La Circonvallazione, infatti, è un’arteria stradale molto trafficata, a tutte le ore del giorno, da auto e moto. Il conducente, dopo essersi giustificato riferendo agli agenti di “non essersi accorto di trasportare un giovane sdraiato sul divano” – circostanza ritenuta ovviamente inverosimile dagli agenti – è stato sanzionato con una multa di alcune centinaia di euro, ai sensi del Codice della Strada e con la decurtazione di diversi punti dalla patente di guida.
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