Lo ha detto la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali. Il tennista serbo si era detto pronto a sacrificare la partecipazione a competizioni come Wimbledon e Open di Francia
Novak Djokovic potrebbe giocare gli Internazionali d’Italia, nonostante non sia vaccinato contro il Covid-19. Lo ha detto la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, che in un’intervista a ‘Libero’ spiega: il tennis “è uno sport all’aperto e non è previsto il green pass rafforzato: quindi se Djokovic vorrà venire a giocare in Italia, potrà farlo. Magari non utilizzando alberghi e ristoranti“.
L’intervista di Djokovic
Nei giorni scorsi, il tennista serbo numero 1 al mondo si era detto pronto a sacrificare la partecipazione a competizioni come Wimbledon e Open di Francia se costretto a vaccinarsi. “Se questo è il prezzo da pagare per avere la libertà di scegliere cosa mettere nel mio corpo allora lo pagherò”, ha affermato in una intervista alla Bbc.
L’espulsione dall’Australia
Djokovic è stato espulso dall’Australia il mese scorso dopo che il governo ha annullato il suo visto per il suo status vaccinale. Il serbo aveva dichiarato di aver ottenuto un’esenzione medica per entrare nel Paese per giocare agli Australian Open poiché si era recentemente ripreso dal Covid-19. Tuttavia, il ministro dell’immigrazione del Paese, Alex Hawke, ha cancellato personalmente il visto del 34enne serbo, sulla base del fatto che la sua presenza avrebbe potuto alimentare “disordini” e favorire posizioni no-vax.