Si cerca di fare luce sul caso di una donna di 60 anni morta dopo essere stata dimessa dall'ospedale di Canicattì.
Una donna di 60 anni di Canicattì, in provincia di Agrigento, è morta poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale “Barone Lombardo”.
Secondo la ricostruzione della vicenda, la paziente si era presentata al in codice verde al Pronto Soccorso del nosocomio canicattinese lamentando dei forti dolori alla schiena. Qui la donna sarebbe stata sottoposta a un antidolorifico per ottenere del sollievo.
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Le dimissioni e il decesso
Dopo le sue dimissioni, la 60enne avrebbe accusato un peggioramento del suo stato di salute e, nel giro di 24 ore, sarebbe deceduta. I familiari della donna hanno quindi presentato una denuncia all’autorità giudiziaria per riuscire a fare luce sull’accaduto.
La Procura di Agrigento ha provveduto ad aprire un’inchiesta, al momento contro ignoti. Da verificare, dunque, se possa essersi trattato di un caso di malasanità.
Il caso del pensionato morto
Recentemente un altro caso di morte legato a possibili negligenze in ambito medico ha scosso la provincia di Agrigento. Un pensionato di 73 anni è morto dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale “San Giovanni di Dio” del capoluogo agrigentino.
Anche in questo caso è scattata un’indagine, con il sequestro delle cartelle mediche da parte dei carabinieri e l’iscrizione di 7 persone nel registro degli indagati.