Emergono nuovi dettagli sugli spari che hanno colpito una donna di 40 anni a Villaggio dei Fiori (Licata, in provincia di Agrigento).
Avrebbe esploso tre colpi con una pistola clandestina Antonio Portelli, l’uomo accusato di aver gambizzato una donna – sua vicina di casa – nel quartiere Villaggio dei Fiori di Licata (Agrigento) lo scorso sabato.
Le indagini sul caso sono ancora in corso e cominciano a emergere i primi dettagli.
Pistola clandestina e la donna gambizzata a Licata
Secondo una prima ricostruzione, Portelli – 47 anni, di Licata – avrebbe sparato contro la vicina di casa 40enne, esplodendo ben 3 colpi e centrando le gambe della donna con i primi due e la porta d’ingresso in metallo di un magazzino con il terzo.
L’episodio, che ha naturalmente destato stupore e shock nella comunità locale, si è verificato lo scorso sabato nel quartiere licatese di Villaggio dei Fiori.
Sul posto sono intervenuti le forze dell’ordine e gli operatori del 118, che hanno trasferito la donna gambizzata all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. I medici hanno ricoverato la 40enne, ma fortunatamente sembra che non sia in pericolo di vita.
Sul caso indagano i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Licata. Al momento, non si esclude che si sia trattato di un gesto premeditato. Al momento del suo arresto, pare che Portelli avesse ancora l’arma addosso. I reati contestati per l’uomo sono tentato omicidio e detenzione abusiva d’arma comune da sparo. Il 47enne si trova al carcere Pasquale di Lorenzo in attesa di udienza di convalida.
La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta. La pistola utilizzata per commettere il reato è già sotto sequestro e sarà inviata al Ris di Messina per gli accertamenti di rito.
Immagine di repertorio