La donna, prima di entrare in coma, aveva raccontato di essere caduta, ma le lesioni sono risultate incompatibili con questa versione dei fatti. Il compagno, Vincenzo Celano, è stato arrestato
I carabinieri della stazione di Caccamo e della sezione operativa della compagnia di Termini Imerese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo Celano, 45 anni di Caccamo, accusato di lesioni gravissime alla compagna, ricoverata dallo scorso 3 maggio all’ospedale Civico con prognosi sulla vita.
La donna si è presentata la notte del 3 maggio all’ospedale con lividi sul viso. I medici le hanno diagnosticato un’ampia emorragia in testa. Secondo gli stessi medici le lesioni non erano compatibili con una caduta. Per questo hanno chiamato i carabinieri.
Le indagini dei militari coordinate dalla procura di Termini Imerese avrebbero accertato gravi indizi nei confronti del compagno. Il gip del tribunale di Termini Imerese ha emesso il provvedimento di arresto. Secondo quanto accertato il primo maggio Celano avrebbe colpito più volte la compagna provocandole numerose lesioni. L’uomo avrebbe chiamato i soccorsi solo la notte del 3 maggio nonostante le gravi condizioni della compagna.