Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha firmato un emendamento per aumentare i benefici a favore delle donne vittime di violenza. L’intervento legislativo introduce un elemento importante: la retroattività. Commenta con soddisfazione il deputato Ars e leader di Controcorrente Ismaele La Vardera, dopo aver appreso della firma dell’emendamento.
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La Vardera: “Sono contento per tutto quelle donne che avranno giustizia”
“Oggi è un giorno storico: se non avessi portato la mia norma, conosciuta come ‘legge La Vardera’, su Rai3 nella trasmissione di Giletti per denunciare la non applicazione di questa, ad oggi sarebbe ancora parcheggiata come lo è stata per oltre un anno e mezzo. Sono contento per tutte quelle donne che finalmente avranno giustizia e anche per gli orfani che potranno così essere assunti nel comparto regionale proprio come avevo previsto due finanziarie fa. Fa riflettere però che per arrivare ad una soluzione da parte del governo regionale bisogna chiamare in causa le tv nazionali. Non mi resta che ringraziare pubblicamente Massimo Giletti che ha condotto questa battaglia di dignità al mio fianco. Senza di lui, possibilmente quella norma oggi sarebbe ancora carta morta”. Così il deputato all’Ars e leader di Controcorrente Ismaele La Vardera, dopo aver appreso dell’emendamento per rendere retroattiva la sua legge sul femminicidio.

