Dramma in casa nel Lodigiano. Una bimba di appena 4 mesi è stata trovata morta. La piccola stava bene fino a poche ore prima del decesso: la madre l’aveva allattata e messa a dormire accanto a lei. Sono in corso le indagini e si attendono gli esiti dell’autopsia eseguita ieri.
La vicenda risale al 18 dicembre
In base a quanto è emerso fino ad ora, i fatti si sarebbero verificati lo scorso 18 dicembre a Tavazzano con Villavesco, un piccolo comune in provincia di Lodi, in Lombardia. Lì, nell’appartamento dove la bambina viveva insieme alla famiglia, si è consumata la tragedia che ora è al centro degli accertamenti dell’autorità giudiziaria.
Secondo quanto ricostruito, la piccola stava bene fino a poche ore prima del decesso: era stata allattata e poi messa a dormire accanto alla madre. Tuttavia, al risveglio, alcune ore più tardi, la donna si sarebbe accorta che la bimba non respirava più. Erano le 9,30 del mattino quando è partita la chiamata di emergenza al 118.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori ma è risultato vano ogni tentativo di rianimazione. I medici sono stati costretti a constatare il decesso della neonata.
Disposta l’autopsia, si attendono gli esiti
La Procura ha quindi disposto l’autopsia sul corpicino della bimba. L’incarico è stato affidato all’Istituto di Medicina Legale di Pavia. L’esame, effettuato nella giornata di ieri, martedì 23 dicembre, servirà ad accertare le cause della morte e capire se il decesso rientri nei casi della cosiddetta “morte improvvisa in culla”. Al momento, dunque, gli accertamenti sono in corso e, come da prassi, nessuna ipotesi viene esclusa fino all’esito degli esami medico-legali.