C'erano oltre 260 piante di due metri e mezzo, che avrebbero prodotto centoventi chili di marjuana che, venduti sul mercato illegale, avrebbero fruttato complessivamente trecentocinquantamila euro
Una piantagione di marijuana, con oltre 260 piante di cannabis indica, alte oltre due metri e mezzo, celata all’interno di un fondo agricolo di Carini, nel Palermitano, è stata sequestrata dalla Guardia di finanza.
Al termine del ciclo produttivo e del processo di essiccazione, le piante avrebbero consentito di immettere nelle “piazze di spaccio” oltre centoventi chili di marijuana con introiti superiori ai trecentocinquantamila euro.
A conclusione dell’operazione, condotta da militari del Comando provinciale di Palermo, con reparto operativo aeronavale delle Fiamme gialle e della Tenenza di Carini, hanno anche denunciato un uomo di 42 anni per coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti.