È stato condannato a Milano, in appello, a 9 anni di reclusione l’imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio, imputato per 6 episodi di violenza sessuale con uso di benzodiazepine. L’uomo fu arrestato nel maggio del 2021 per avere narcotizzato e violentato una studentessa 21enne attirata nel suo appartamento con la scusa di uno stage. La procura aveva chiesto per l’ex manager 12 anni di reclusione, con una riduzione della pena rispetto ai 15 anni e mezzo del primo grado in cui Di Fazio era stato giudicato in abbreviato.
Ponte sullo Stretto, l'avvio dei lavori è alle porte: la conferenza il 16 aprile
di Redazione
Si tratta del primo passo operativo che segna l’inizio delle attività per la messa a punto dei cantieri entro l’anno. ...