Giuseppe Karol e Simona fanno parte dei 17 piccoli solisti che interpreteranno le 14 canzoni in gara nella prossima edizione. Sono stati scelti tra i circa 3000 bambini
Sono 2
i bambini della Sicilia che saranno protagonisti della 64ª
edizione di Zecchino d’Oro, in onda a dicembre su Rai 1, con la direzione artistica di Carlo Conti.
Giuseppe Karol, di 4 anni, di Messina,
canterà “Il Riccio Capriccio”,
scritta da Antonio Buldini e Franco Fasano.
Simona, di 7 anni, di Terrasini (PA), canterà “La Filastrocca delle Vocali” di Vincenzo Incenzo e Flavio Premoli.
Giuseppe
Karol e Simona fanno parte dei 17 piccoli solisti che interpreteranno
le 14 canzoni in gara nella prossima edizione. Sono stati scelti tra i
circa 3000 bambini che da tutta Italia hanno inviato le proprie
video-esibizioni sulla piattaforma dedicata ai Casting di Zecchino, che
per il secondo anno si sono svolti online a causa della situazione sanitaria. È stata, invece, come di consueto in presenza
all’Antoniano la fase finale: una grande festa, in piena sicurezza, con 42
finalisti che hanno avuto la possibilità di cantare dal vivo.
Con
i piccoli interpreti della 64ª edizione sale a 1067 il numero
dei bambini che hanno partecipato come solisti allo Zecchino d’Oro
dalla prima edizione del 1959 ad oggi, di
cui 63 provenienti dalla Sicilia.
Le canzoni di questa edizione –
scelte tra 550 proposte arrivate all’Antoniano in risposta al bando
autori – saranno inserite in una compilation
distribuita da Sony Music Entertainment,
con la direzione musicale di Lucio
Fabbri, che vede l’ingresso di generi musicali nuovi e diversi tra loro.
Uno Zecchino d’Oro sempre attento alle nuove generazioni, anche nelle
tematiche: il riciclo e l’attenzione
all’ambiente, i giochi di parole e le filastrocche, irresistibili balli con
animaletti divertenti e anche contenuti che fanno riflettere.
Ecco
l’elenco completo dei brani e dei rispettivi interpreti che canteranno insieme
al Coro dell’Antoniano, diretto da Sabrina Simoni:
- “ALI DI CARTA” (Testo e Musica di Stefano Rigamonti) cantata da Sara, 10 anni, di Faenza (RA);
- “AUTO ROSA” (Testo di Dario Lombardi e
Duccio Caponi – Musica di Dario Lombardi e Marco Vittiglio) cantata da Michele, 8 anni, di Melicucco (RC); - “BARTOLO IL BARATTOLO” (Testo di Carmine Spera e
Flavio Careddu – Musica di Giuseppe De Rosa) cantata da Walter, 6 anni, di Firenze; - “CI SARÀ UN PO’ DI VOI” (Testo di Maria Francesca
Polli – Musica di Claudio Baglioni) cantata da Veronica, 9 anni, di Gorle (BG); - “CLAP CLAP” (Testo di Mario Gardini –
Musica di Marco Iardella) cantata da Giulia,
8 anni, di Guidonia (RM); - “IL BALLO DEL CIUAUA” (Testo e Musica di Antos Zarrillo Maietta e Giovanni Caccamo) cantata da Camilla, 7 anni, di Viareggio (LU), Francesco Paolo, 10 anni, di Salsomaggiore Terme (PR) ed Elisa, 9 anni, di Roma;
- “IL REGGAETONNO” (Testo e Musica di Andrea Casamento, Gianfranco
Grottoli e Andrea Vaschetti) Irene,
8 anni, di Fondi (LT) e Giuseppe, 7
anni, di Perfugas (SS); - (Testo di Antonio Buldini e Franco Fasano – Musica di Franco Fasano)
cantata da Giuseppe Karol, 4 anni,
di Messina;
- “LA FILASTROCCA DELLE VOCALI” (Testo di Vincenzo Incenzo –
Musica di Flavio Premoli) cantata da Simona,
7 anni, di Terrasini (PA); - “NG NEW GENERATION” (Testo di Luca Mascini – Musica di Valerio Baggio e Walter Buonanno)
cantata da Stefano, 8 anni, di
Milano; - “POTEVO NASCERE GATTINO” (Testo e Musica di Lodovico
Saccol) cantata da Vittoria, 6 anni,
di Pergine Valsugana (TN); - “RI-CER-CA-TO” (Testo di Alberto Pellai – Musica di Paolo d’Errico) cantata da Davide, 6 anni, di Parma;
- “SUPERBABBO” (Testo e Musica di Marco
Masini, Emiliano Cecere e Veronica Rauccio) cantata
da Zoe, 9 anni, di Impruneta (FI); - “UNA PANCIA” (Testo e Musica di Antonio
Iammarino e Valentina Farinaccio) cantata da Leonardo, 6 anni, di Mele (GE).
I 17 interpreti, insieme ai bambini del Coro dell’Antoniano, saranno
anche i portavoce della solidarietà di
Antoniano, in particolare del progetto “Operazione Pane” che sostiene 13 mense francescane in tutta Italia e una in Siria,
aiutandole a garantire un pasto
caldo e un futuro più sereno a migliaia di persone e
famiglie in difficoltà, aumentate ancora di più a causa dell’emergenza
sanitaria. L’aiuto offerto da “Operazione Pane” parte da un pasto caldo ma è
molto di più: è un cammino che, passando dall’ascolto e dal dialogo, porta a
una rinascita personale e sociale.