Economia blu e sostenibilità, Mazara e Genova “alleate” - QdS

Economia blu e sostenibilità, Mazara e Genova “alleate”

Pietro Vultaggio

Economia blu e sostenibilità, Mazara e Genova “alleate”

venerdì 23 Settembre 2022

Turismo nautico a zero emissioni, riciclo della plastica raccolta nei fondali e nelle spiagge, blu economy circolare e pesca sostenibile: i due Comuni alleati

MAZARA DEL VALLO (TP) – Mazara del Vallo e Genova, due simboli marinari per eccellenza, non sono mai state così vicine.

Nelle scorse settimane, il primo cittadino mazarese, Salvatore Quinci, è stato accolto dal sindaco genovese Mario Bucci. Un incontro che ha gettato le basi per una collaborazione tra i grandi comuni portuali italiani ed i comuni legati alla pesca. Si è parlato di turismo nautico a zero emissioni, di riciclo della plastica raccolta nel mare e nelle spiagge, di blu economy circolare e di pesca sostenibile.

Per comprendere maggiormente i dettagli di questa sinergia, il Quotidiano di Sicilia ha contattato il sindaco Quinci: “Mi sono recato a Genova per affrontare alcune importanti questioni. Una città che rappresenta tutte le grandi realtà portuali, per questo ho ritenuto importante andarla a visitare da rappresentante delle istituzioni mazaresi. Con il sindaco Bucci conveniamo che le città di mare possono e devono fare la loro parte per ripristinarne il patrimonio ambientale e promuoverne uno sfruttamento sostenibile e consapevole. Pertanto Genova e Mazara svilupperanno iniziative comuni in tal senso e che abbiano al centro questi temi, anche con riguardo alle opportunità offerte dalla programmazione comunitaria, in particolare dalla missione Restore our ocean and waters 2030”.

La mission, nel prossimo decennio, è quella di tutelare la salute di uno dei nostri beni comuni più preziosi: gli oceani e le nostre acque.
Come? Ripristinando gli ecosistemi e la biodiversità, eliminando l’inquinamento e rendendo l’economia blu a emissioni zero. I fari delle aree locali giocheranno un ruolo importante perché saranno integrati da azioni abilitanti, in particolare da un sistema digitale di conoscenza degli oceani e dell’acqua, coinvolgendo e sensibilizzando il pubblico. Questo in una prima fase. Dopo il 2025, invece, si punterà all’espansione dei progetti in tutta l’Ue, principalmente attraverso finanziamenti privati.

Al sindaco abbiamo chiesto come è nato il sodalizio con la città ligure. “Genova – ci ha spiegato – è il simbolo di tutte le città che investono nell’industria del mare, nella logistica e nel commercio marittimo, mentre Mazara del Vallo è uno dei porti simbolo della pesca nel Mediterraneo anche dal punto di vista economico, dove il settore con tutto l’indotto ed il brand del gambero rosso valgono 200milioni di euro. Ecco che questo connubio è sembrato perfetto per potere accogliere e sponsorizzare alcuni progetti che la Commissione europea sta in questo momento cercando di valorizzare per la salvaguardia delle acque marine ed interne, dove questi due Comuni potrebbero fare da apripista e da portavoce delle istanze e delle progettualità delle amministrazioni locali che vivono di mare e sul mare: quindi Mazara per quanto riguarda il tema della pesca e Genova per quanto riguarda il tema importante delle attività portuali. Questo è un po’ quello che ci spinge insieme a essere portavoce, testimonial e partners di questo importante progetto”.

“Presto – ha concluso Quinci – saremo in grado di presentare questo discorso programmatico e lo faremo a Genova in una conferenza stampa, da dove partiremo. Oggi il tema della salvaguardia del mare, della plastica, dell’inquinamento anche delle arie per il commercio marittimo è un tema essenziale, perché il Mediterraneo è il nostro patrimonio da tutelare e preservare. Non si può immaginare una sostenibilità ambientale senza una sostenibilità economica di tutte le imprese che lavorano sul mare. è questa la grande sfida per il futuro. Mazara e Genova possono essere testimonial e promotori di questa sfida”.

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