L'attivista per i diritti umani è stato scarcerato l'8 dicembre 2021 e potrà rimanere in libertà fino alla fine del processo
Il tribunale di Mansoura ha rinviato al 28 febbraio il processo contro lo studente egiziano dell’università di Bologna Patrick Zaki, attivista per i diritti umani. Lo ha reso noto lo stesso Zaki su Twitter.
Arrestato il 7 febbraio 2020 al suo arrivo all’aeroporto del Cairo, Zaki è stato scarcerato l’8 dicembre 2021 e potrà rimanere in libertà fino alla fine del processo.