Home » Eitan rapito, “Riportatelo in Italia, dove si deciderà sull’adozione”

Eitan rapito, “Riportatelo in Italia, dove si deciderà sull’adozione”

Eitan rapito, “Riportatelo in Italia, dove si deciderà sull’adozione”

Chi lo ha portato con l’inganno in Israele ne chiede l’adozione. Ma a pronunciarsi nel merito dovrebbe essere, secondo lo zio paterno, il tribunale italiano.

“I giudici israeliani devono toglierlo dalle mani dei suoi rapitori e riconsegnarlo alla sua tutrice Aya”. E’ ciò su cui confida Or Nirko, zio paterno di Eitan e marito di Aya Biran, tutrice legale del bimbo di 6 anni, unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone e portato a Tel Aviv dal nonno materno accusato di rapimento.

“Abbiamo saputo che la zia materna ha presentato un’istanza in Israele per chiederne l’adozione, ma il Tribunale competente per decidere sull’adozione è quello italiano”, ha aggiunto Nirko, che ha spiegato che per Aya sarà “complicato” riuscire a vedere il piccolo prima dell’udienza di giovedì a Tel Aviv.