Bimba rapita nel Catanese: notte in caserma per i genitori, gli ultimi aggiornamenti - QdS

Bimba rapita nel Catanese: notte in caserma per i genitori, gli ultimi aggiornamenti

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Bimba rapita nel Catanese: notte in caserma per i genitori, gli ultimi aggiornamenti

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martedì 14 Giugno 2022

Notte in caserma per i genitori della piccola Elena, ascoltati anche familiari e amici, Ancora nessun testimone e nessun movente. Gli inquirenti escludono una finalità di riscatto

Incredulità e apprensione a Mascalucia, nel Catanese, a causa del rapimento della bimba di 5 anni, Elena, a Piano di Tremestieri Etneo.

AGGIORNAMENTO ORE 11

La bambina è stata ritrovata senza vita nel Catanese. Si conclude in tragedia la storia della piccola Elena. Segui gli aggiornamenti e l’esito delle indagini su QdS.it.

Il rapimento della piccola Elena: nessuno ha visto niente

Gli inquirenti continuano senza sosta il loro lavoro e da quanto trapela, i carabinieri stanno sentendo, ininterrottamente dal pomeriggio di ieri i parenti della bimba per ricostruire dinamiche e frequentazioni che potrebbero essere utili alle indagini ma, a quanto pare, al momento, non vi sarebbe ancora alcun testimone oculare.

La piccola rapita ieri pomeriggio da tre uomini incappucciati

A rapire la bimba, in base alla denuncia della donna ai carabinieri di Mascalucia, sarebbero state tre persone che l’hanno prelevata e portata via mentre mamma e figlia erano assieme in auto. Due scatti della bimba sono stati diffusi in serata dalla Procura perché ritenute utili alle indagini.

La ricostruzione, gli attimi prima del rapimento

Notte in caserma per i genitori della piccola Elena Del Pozzo. Sono stati ascoltati anche i familiari della bambina e alcuni amici di famiglia. Fino a questo momento non c’è traccia della piccola. A lanciare l’allarme è stata la madre che ieri pomeriggio si è presentata presso la tenenza di Mascalucia per denunciare il rapimento della figlia.

Madre e figlia erano appena uscite dall’asilo quando tre uomini incappucciati, come racconta la donna, di cui uno armato, hanno portato via la bambina.

Cosa si nasconde dietro il rapimento? Alla ricerca di Elena e del movente

Ieri sera il Procuratore di Catania Carmelo Zuccaro ha detto che si esclude al momento una finalità di riscatto. E allora ci si chiede cosa c’è dietro quel rapimento.

L’appello di Piea Maggio, madre Denise Pipitone: “Non fate del male alla piccola Elena, liberatela!”

“Liberate Elena! Non fatele del male, lasciatela in qualche posto, anche vicino una chiesa in modo che la sua famiglia possa riabbracciarla! I bambini non si toccano. Tornate indietro sui vostri passi, prima che sia troppo tardi. Abbiate un minimo di pietà per questa bambina”. E’ l’appello lanciato su Facebook da Piera Maggio, la madre della piccola Denise Pipitone, la bimba di 4 anni scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004.

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