Sono quattordici i Comuni dell’Agrigentino che sono stati chiamati a rinnovare i consigli comunali e l’amministrazione. Un primo dato ufficiale riguarda l’affluenza. In provincia di Agrigento ha votato il 48,21% degli aventi diritto pari a 58.066 cittadini. Ecco i nomi dei sindaci eletti alle elezioni amministrative 2023 in provincia di Agrigento e i risultati dello spoglio nei territori al voto.
Il primo verdetto è arrivato da Santo Stefano Quisquina dove l’uscente sindaco Francesco Cacciatore, unico candidato, ha raggiunto il quorum con il 72% di preferenze ed è stato rieletto sindaco; per lui si tratta del terzo mandato.
Tutti gli occhi erano puntati su Licata, il comune più popoloso chiamato al voto, dove non sarà necessario il turno di ballottaggio. Angelo Balsamo è stato eletto sindaco al primo turno, con il 59,62% delle preferenze. Si tratta di un ritorno per lui alla guida del comune che aveva già amministrato nel 2013. Una vittoria schiacciante per il centrodestra che si presentava compatto alla tornata elettorale. Fabio Amato chiude a 6060 preferenze pari al 31,94%. Angelo Iacona si ferma a 1506 preferenze con il 7,94%.
Tante sono le riconferme in questa tornata elettorale.
Alfonso Provvidenza, candidato del Partito Democratico, stravince con il 73,50% il confronto con Paolo Pilato ed è sindaco di Grotte per il secondo mandato consecutivo. Conferma anche a Calamonaci dove il sindaco uscente Pino Spinelli è stato rieletto dopo essersi affermato con l’83,77% sul giovane candidato Scorsone che ha ottenuto solo 135 voti. A Cianciana è stato nuovamente eletto Francesco Martorana, sindaco uscente con il 63,18% ha superato lo sfidante Linda Reina che ha ottenuto il 36,82% delle preferenze. A Lucca Sicula arriva la conferma di Salvatore Dazzo, al suo secondo mandato consecutivo, con il 42,91% si è affermato su Giuseppe Puccio. A Sant’Angelo Muxaro arriva la riconferma per Angelo Tirrito con il 59,01% amministrerà il comune per altri cinque anni; il suo sfidante Alfonso Caci si è fermato al 40,99%.
A Menfi, dopo un testa a testa serrato, a spuntarla con 86 voti di distacco è Vito Clemente con il 50,66%. Il nuovo sindaco, che succede a Marilena Mauceri, ha avuto la meglio sul candidato Ludovico Viviani che si è fermato al 49,34%. A Ravanusa trionfa Salvatore Pitrola, candidato forte della Democrazia Cristiana e sostenuto anche dal Pd, M5S, Articolo Unico e dalla lista civica “Ravanusa Aperta”, ha avuto la meglio sugli altri tre candidati: gli avvocati Kabiria Loggia (27,53%), Lillo Massimiliano Musso(19,23%) e Vito Ciotta (17,95%). A Castrofilippo i cittadini hanno voltato pagina. Il sindaco è Totò Gioacchino Baio, che ha battuto con il 49,44% il primo cittadino uscente Francesco Badalamenti (15,12%) e la candidata Ilenia Dainotto (35,45%). A Sambuca di Sicilia vince Giuseppe Cacioppo, già vicesindaco in carica, con il 50,97% ha battuto lo sfidante Sario Arbisi che ha ottenuto il 49,03%. Prende il posto di Leo Ciaccio.
L’ingegnere edile Vincenzo Galifi, 33 anni, è il nuovo sindaco di Burgio. Galifi, con il 50,66% al secondo tentativo, è riuscito a vincere le elezioni e sconfiggere il sindaco uscente Matinella che si è fermato al 49,34%. A San Giovanni Gemini il nuovo sindaco è Dino Zimbardo. Il neo primo cittadino con il 41,35% ha avuto la meglio su Giovanni Miceli e Rito Compilato. A Joppolo Giancaxio Domenico Migliara è il nuovo sindaco. Ha avuto 562 voti il 69,73%, mentre la sfidante Mariangela Cacciatore si è fermata a 244 con il 30,27%.
I nomi di tutti i sindaci eletti in Sicilia in occasione delle amministrative 2023 sono disponibili su QdS.it.