Sei le liste presenti alla competizione elettorale, con il centrodestra che con 16 seggi ottiene la maggioranza assoluta a Palazzo Minoriti.
Definiti i risultati delle votazioni per l’ex provincia di Catania. Enrico Trantino guiderà il consorzio, coadiuvato da alcuni consiglieri con deleghe specifiche che rivestiranno il ruolo che fu degli assessori provinciali. Alta l’affluenza alle urne. Su 804 amministratori aventi diritto al voto, gli elettori sono stati 760 (94,64%).
Le liste e gli eletti
Sei le liste presenti alla competizione elettorale, con il centrodestra che con 16 seggi ottiene la maggioranza assoluta a Palazzo Minoriti.
Fratelli d’Italia trascina la coalizione affermandosi primo partito nella provincia con il 26,82%, seguito da Forza Italia con il 20,72%, Grande Sicilia che alla prima uscita elettorale guadagna il 18,31%, Lega trainata da Luca Sammartino che guadagna il 16,5%, Pd – L’Alternativa lista che ha raggruppato i partiti del fronte progressista con 12,52% e infine la Democrazia Cristiana con il 5,13%.
I seggi
La ripartizione dei seggi,assegna 5 seggi a FdI, 4 a FI, 3 a Grande Sicilia, 3 alla Lega, 2 al Pd – L’Alternativa e 1 alla Dc.
I meloniani eleggono Alessandro Campisi (consigliere comunale a Catania), Gesualdo Grimaldi (consigliere comunale a Caltagirone), Santo Trovato (consigliere comunale a S.G. La Punta), Mario Fabio Savasta (consigliere comunale a Mascalucia) ed Emilio Pappalardo (consigliere comunale a Ragalna).
I partiti
In Forza Italia primo seggio che va al sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, a cui segue Melania Miraglia (consigliere comunale a Catania), Antonino Montemagno (vicesegretario nazionale FI Giovani e consigliere comunale a Caltagirone) e Antonino Anzalone (consigliere comunale a Misterbianco).
Grande Sicilia potrà contare sul sindaco di San Pietro Clarenza Vincenzo Santonocito, Francesco Alparone (consigliere comunale a Caltagirone) e Maria Grazia Rotella (consigliere comunale a Catania).
Nella Lega si registra il ritorno di Sergio Gruttadauria (consigliere comunale a Caltagirone) già consigliere provinciale nell’ultima legislatura guidata da Giuseppe Castiglione, seguito da Alfio D’Urso (consigliere comunale a Mascalucia) e dal sindaco di Castel di Iudica Ruggero Strano.
Un seggio per la Democrazia Cristiana assegnato ad Angelo Spina (consigliere comunale ed ex sindaco di Valverde).
Le forze d’opposizione racchiuse nella lista Pd – L’Alternativa si affideranno all’interno del consesso provinciale ai dem Graziano Calanna (consigliere comunale a Bronte) e Pia Giardinelli (consigliere comunale a Caltagirone).
Da segnalare, infine, che su 18 consiglieri 5 provengono da Caltagirone.