Ancora tensioni nel centrodestra per le prossime elezioni in Sicilia. Dopo la ricandidatura di Musumeci, si candida anche Micciché alla Presidenza della Regione. Ma Cateno De Luca, anch’egli candidato, spinge ad anticipare il voto.
Cateno De Luca: “Con mozione di sfiducia andiamo a votare dopo Pasqua”
“Meglio 60 giorni di campagna elettorale, che massacrare la Sicilia per altri otto mesi. Andiamo a votare la domenica successiva a Pasqua, il 24 aprile, poi il 25 aprile c’è la festa della liberazione“. Così Cateno De Luca, del movimento Sicilia Vera, nel corso di una conferenza stampa nella sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, a Palermo, sulle prospettive di sviluppo e sul governo della Regione.
De Luca, dimessosi da sindaco di Messina, è tra i candidati alla presidenza della Regione Siciliana ed ha annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia al governo Musumeci: “Abbiamo pronta la mozione di sfiducia che ha preparato Danilo Lo Giudice. Andiamo subito alle elezioni così sgomberiamo il campo”.
“Il presente e il futuro lo voglio scrivere io, serve una rivoluzione generazionale – aggiunge De Luca che, dimessosi da sindaco di Messina, è tra i candidati alla presidenza della Regione Siciliana -. Non sono più d’accordo – aggiunge – a delegare il futuro della Sicilia a una classe politica logorata, che non ha più nulla da dire alla gente, che vive una vita scollegata dalla quotidianità. Una classe politica politicamente sclerotizzata, che fa riunioni e sedute spiritiche”.
La nomina di Federico Basile come suo sostituto a Messina
“Resto tra i candidati, non mi sono dimesso per fare il secondo a qualcuno”, fa sapere. La notte scorsa, nel corso di una diretta Facebook, ha svelato il nome del candidato da lui proposto alle prossime elezioni amministrative dopo essersi dimesso alle 24, insieme a tutta la giunta comunale di Messina. Si tratta di Federico Basile, 44 anni, attuale direttore generale del Comune.
“Miccichè? E’ un mio amico, dovremo capire se unisce più la sua candidatura o la mia”, aggiunge nella conferenza stampa a Palermo a proposito dell’altro candidato.

