Enna, collaborazione tra club service per aiutare le fasce deboli - QdS

Enna, collaborazione tra club service per aiutare le fasce deboli

Elisa Saccullo

Enna, collaborazione tra club service per aiutare le fasce deboli

martedì 26 Ottobre 2021

Lions, Rotary, Kiwanis e Soroptimist hanno siglato in questi giorni un Patto d’amicizia finalizzato a favorire iniziative e progetti pensati per aiutare la crescita socio-culturale del territorio

ENNA – L’unione fa la forza. Anzi, l’unione è la forza. Un motto, parafrasato, che trova conferma, aderenza e perfetta attuazione nell’iniziativa realizzata proprio in questi giorni da quattro club service ennesi: Lions, Kiwanis, Rotary e Soroptimist.

Le associazioni in questione, con rispettivi presidenti e governatori, hanno coronato e siglato con successo un accordo e un Patto d’amicizia con il fine di offrire solidarietà alle fasce delle popolazioni meno abbienti e indigenti e favorire azioni capaci di promuovere una vera crescita socio-culturale. Protagonisti di questa iniziativa sono stati Francesco Cirillo (governatore del Distretto Lions 108 Yb), Cristian Sante Pocoroba (assistente del governatore del Distretto Rotary 2110), Paolo Lodato (luogotenente governatore per il Kiwanis Divisione 5 Sicilia Kiwanis) e Tiziana Campisi (Soroptmist). Il Patto prevede la massima collaborazione reciproca fra i quattro club service per potere dar vita a iniziative e attività volte soprattutto alla solidarietà umana, sociale e culturale.

Una collaborazione realizzata al fine di individuare necessità e bisogni del territorio e della comunità, con l’intento di svolgere congiunti servizi, azioni e interventi miranti a rimuovere disagi, carenze e difficoltà agendo ad ampio raggio. Il Patto vuole altresì promuovere e caldeggiare con nuove opportunità e mirate strategie gli alti valori etici e morali nel commercio, nell’industria, nelle professioni, nelle attività pubbliche e private.

I quattro club service, i quali già durante la fase più intensa della pandemia da Covid-19 avevano iniziato a condividere iniziative e azioni in vista della futura collaborazione, si sono impegnati anche a mitigare, attenuare ed eliminare i problemi che affliggono le persone, le famiglie, le comunità con lo scopo di migliorarne la loro qualità della vita quotidiana.

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