ENNA – Il Comune ha ricevuto il riconoscimento Comuni italiani d’eccellenza, assegnato dal Comitato d’onore presieduto dal Procuratore generale della Corte dei Conti, Angelo Canale. L’encomio è stato consegnato al sindaco Maurizio di Pietro, durante un evento svoltosi nel Senato della Repubblica a Roma.
Museo del Mito, primo museo in Italia interamente multimediale
Nei mesi scorsi il Comune è stato invitato a presentare un proprio progetto per concorrere all’attribuzione del riconoscimento del Comitato d’onore e l’Ente ha scelto di puntare sul progetto Museo del Mito. “Abbiamo presentato la nostra candidatura – ha detto il sindaco Dipietro – attraverso l’illustrazione del progetto che ha portato alla nascita del Museo del Mito, che rappresenta un unicum nel suo genere. Primo museo in Italia interamente multimediale dove il Mito, elemento dal valore universale, aggregante e capace di attraversare il tempo, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie viene tradotto in un linguaggio contemporaneo e accessibile a un ampio pubblico”.
Il Museo del Mito di Enna, come già accennato, è il primo Museo in Italia interamente multimediale e ha come focus il mito di Demetra e Persefone. Secondo le antiche fonti greche e romane, esso è ambientato nel cuore della Sicilia, vicino alla città di Enna. Il mito racconta che Ade rapì Kore, mentre lei raccoglieva fiori in un prato incantato presso il lago di Pergusa. Ade la portò con sé negli inferi e la fece diventare sua sposa, nutrendola con chicchi di melagrana, condannandola così a trascorrere l’eternità nel mondo dei morti. La madre di Kore, Demetra, infuriata per la scomparsa della figlia, causò lunghe carestie sulla terra. Demetra si rivolse in seguito a Zeus, il quale, per compassione verso gli uomini, permise a Kore di trascorrere parte dell’anno con sua madre e parte dell’anno negli inferi. Il tempo trascorso tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti spiega il cambiamento delle stagioni e il ciclo della natura.
Il Mito classico raccontato in modo originale
L’idea innovativa alla base del progetto consiste nel modo originale attraverso cui il mito classico viene narrato: il racconto della storia di Demetra e Kore è reso contemporaneo e accessibile a un vasto pubblico grazie all’uso delle tecnologie più avanzate. Attraverso la sinergia tra storici, archeologi, docenti e ricercatori, insieme alla collaborazione dell’artista siciliano Ligama e la partecipazione di Neri Marcorè come voce narrante, si è riusciti a tradurre in nuovi linguaggi e codici multimediali antiche fonti letterarie e immagini iconografiche.
Il progetto, che nasce allo scopo di valorizzare l’area archeologica della Rocca di Cerere e del Castello di Lombardia, si traduce quindi in un percorso museale che immerge il visitatore in un cammino multimediale suggestivo, il quale fonde il mito con temi contemporanei di rilevanza sociale.
Riguardo il riconoscimento Comuni italiani d’eccellenza, conseguito per la presentazione del progetto Museo del mito, il sindaco Maurizio di Pietro ha infine aggiunto: “Grazie a questa opportunità la nostra città e i suoi spazi museali avranno una prestigiosa quanto importante vetrina”.

