Collaborazione con i titolari di attività ricettive e di ristorazione per finalità di promozione culturale. La Giunta comunale del capoluogo ha approvato nei giorni scorsi un’apposita delibera
ENNA – La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la “Definizione delle modalità di distribuzione e vendita di biglietti d’accesso ai beni monumentali”.
Nel provvedimento si fa riferimento anche alla deliberazione del Consiglio comunale numero 65 del 5 novembre 2018, relativa all’adozione del “Regolamento per la tutela, gestione, funzionamento e utilizzo del Parco archeologico del Castello di Lombardia, Torre Federico II e altri beni monumentali e culturali a gestione comunale, distrettuale e intercomunale”. Nello stesso documento “è prevista l’istituzione di una tariffa d’ingresso ai beni monumentali, diversificata sulla base dei servizi offerti”.
Con deliberazione consiliare numero 15 del 29 marzo scorso si è provveduto a modificare l’articolo 12 del predetto regolamento in materia di distribuzione e vendita dei biglietti. E preso atto dell’articolo 12 del Regolamento è riconosciuto un aggio, pari al 10 per cento della tariffa, agli esercenti terzi ai quali è demandata la distribuzione e vendita dei ticket d’ingresso.
Considerato che “l’attività di distribuzione e vendita comporterebbe oneri finanziari a carico dell’Ente, ove lo stesso vi provvedesse in maniera diretta” e ritenuto, “opportuno e vantaggioso, anche per consentire una più ampia distribuzione del servizio di biglietteria, fare acquistare blocchetti di biglietti di ingresso a soggetti distributori ubicati sul territorio comunale”, è stata approvata la proposta di “avviare la distribuzione e la vendita dei biglietti d’ingresso ai beni monumentali in dotazione all’Ente, ai sensi dell’articolo 12” del regolamento.
Contestualmente, è stato deciso di “demandare al dirigente dell’Area 5 l’esecuzione del presente atto, con la produzione dei conseguenziali procedimenti par la stampa, produzione e cessione dei biglietti d’ingresso”, rendendone “massima la pubblicizzazione nei confronti dei seguenti soggetti: esercenti di attività ricettive, alloggio, ristorazione, ubicati nel territorio del Comune di Enna, quali alberghi, bed and breakfast, ristoranti, bar, caffetterie o altre attività commerciali quali tabaccherie; operatori nel campo del turismo, quali agenzie di viaggio o associazioni locali, regolarmente costituite, che operano per la promozione e la valorizzazione del territorio e con finalità culturali”.
Il costo dei biglietti d’ingresso base, senza servizi aggiuntivi, “è determinato, secondo quanto disposto” dal Regolamento in base al bene monumentale.