Sull’eruzione dell’Etna di ieri mattina è tornato a parlare sui social il sindaco di Belpasso Carlo Caputo che si è chiesto il perché sulla presenza di turisti nelle vicinanze dei luoghi eruttivi. “Una giornata di fortuna” dichiara il primo cittadino del comune etneo, sul fatto che non ci siano stati né feriti né incidenti gravi per l’incolumità delle persone.
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Caputo: “Occorre una forte presa di coscienza sui rischi”
“Oggi si è corso un grave pericolo e mi spiace se ne parli poco. – dichiara Carlo Caputo, sindaco di Belpasso – Alle 5.30 del mattino ci giunge la chiamata e l’sms inviato dal sistema automatico Etnas: “altissima probabilità di accadimento”. Perché si è consentito di portare turisti in quota? Oggi è stata una giornata di fortuna, solo fortuna ma non si può contare sempre sul caso.”
“Occorre una forte presa di coscienza – prosegue via social il primo cittadino – sui rischi ed occorre INTERDIRE il perimetro individuato dalla protezione civile quando necessita. Non possiamo guardare solo al denaro! Il sistema di preavviso Etnas voluto dal dirigente della protezione civile Salvo Cocina funziona benissimo, a cosa serve se poi non ci sono azioni conseguenziali? A svegliarti di notte o di primo mattino???”

