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FOTO | Etna, la spettacolare eruzione al cratere di Sud-Est: il campo lavico fino a 2250 metri

FOTO | Etna, la spettacolare eruzione al cratere di Sud-Est: il campo lavico fino a 2250 metri
Etna

Continua l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, con lanci di prodotti piroclastici che ricadono oltre l’orlo craterico

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che, dalle osservazioni vulcanologiche effettuate dal personale INGV presente in area sommitale e dall’analisi delle immagini acquisite dalla rete di videosorveglianza, prosegue l’attività effusiva alla bocca posta a 2980 metri, la quale alimenta un campo lavico in direzione sud-ovest, il cui fronte più avanzato si attesta intorno a 2250 m.

FOTO | Etna, la spettacolare eruzione al cratere di Sud-Est: il campo lavico fino a 2250 metri
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Prosegue inoltre l’attività effusiva alla bocca situata a circa 3200 m, sul fianco meridionale del Cratere di Sud-Est, e a quella posta a 3100 m, i cui fronti si attestano intorno ai 3000 m. Continua anche l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, con lanci di prodotti piroclastici che ricadono oltre l’orlo craterico. Dall’ultimo aggiornamento di ieri 22 agosto, l’ampiezza media del tremore sismico si è mantenuta su valori elevati.

Etna, gli aggiornamenti sull’attività stromboliana cratere Sud-Est

Dopo un ulteriore incremento registrato nella tarda serata di ieri, dalle 2:40 di oggi il segnale ha mostrato un moderato decremento. Attualmente, l’ampiezza è sostanzialmente stabile, pur presentando deboli oscillazioni sempre nella fascia dei valori alti.

Sorveglianza costante

L’INGV continua a monitorare l’evoluzione del fenomeno con attenzione. Al momento, pur in presenza di una vivace attività effusiva e stromboliana, non si segnalano variazioni improvvise nei parametri geofisici che possano indicare un cambio di scenario nel breve termine.

Foto di Francesca Giuffrida / IG @francesca_g_photos