Emesso un avviso per l'aviazione (VONA) dall'Osservatorio etneo dell'Ingv.
Si registra un’intensa attività esplosiva intracraterica nelle bocche dell’Etna: lo comunica l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia).
Ecco le prime informazioni sulla situazione.
Attività esplosiva intracraterica dell’Etna, avviso Ingv
L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha emesso un avviso per l’aviazione (VONA) di colore arancione, evidenziando l’attività esplosiva in atto sul vulcano. La nota specifica anche che non si registrano emissioni di cenere. Di conseguenza, l’attività sarebbe intracraterica e confinata a circa 3.300 metri di quota senza ricadute sulle strade etnee o sull’operatività dell’aeroporto di Fontanarossa.
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Maltempo e cime imbiancate
Per fortuna, sembra che l’emergenza cenere non sia destinata a tormentare la provincia etnea in questi giorni. Catania è però alle prese – come gran parte della Sicilia, soprattutto orientale – con un’altra emergenza, quella legata al maltempo: l’autostrada A18 è allagata, la Regione ha annunciato lo stato d’emergenza regionale per i danni subìti negli ultimi giorni, nei vari Comuni colpiti è già iniziata la conta dei danni.
Sono scene orribili quelle testimoniate e vissute dalla popolazione siciliana negli ultimi giorni. Il maltempo, però, ha anche portato la prima neve sull’Etna. Uno spettacolo gradevole, pur con i naturali disagi per gli abitanti delle zone montane, che ha distratto almeno un po’ dagli scenari terribili di strade distrutte e invase da fango e acqua.