Il commissario tecnico della Turchia Gunes apporterà qualche variazione rispetto al suo classico 4-4-2. L’obiettivo sarà quello di limitare il possesso palla dell’Italia e farlo aggiungerà un mediano a centrocampo. Tra i pali ci sarà Cakir, in difesa Celik, autore di una grande annata col Lille, i centrali saranno Soyuncu, reduce dalla vittoria col Leicester in finale di FA Cup contro il Chelsea, e lo juventino Demiral. A sinistra Meras. A fare da schermo ecco Yokuslu e Kaan, mentre Karaman, Calhanoglu e Yazici si muoveranno alle spalle dell’unica punta Burak Yilmaz che Mancini ha allenato dai tempi del Galatasaray.
Pochi dubbi per Roberto Mancini, pronto a schierare il 4-3-3. In porta il portiere più discusso (sul mercato) Donnarrumma, sugli esterni agiranno Florenzi e Spinazzola, i centrali sono Bonucci e Chiellini. Il centrocampo è il reparto che ha avuto diversi problemi: senza Sensi, Pellegrini e Verratti (potrebbe recuperare per la gara del 16 giugno contro la Svizzera) ci saranno Barella, Jorginho e Locatelli. In avanti il tridente composto da Berardi, Immobile e Insigne.
Arbitra l’olandese Makkelie, il quarto uomo sarà una donna: la francese Stephanie Frappart.
TURCHIA (4-2-3-1): Cakir; Celik, Soyuncu, Demiral, Meras; Yokuslu, Kaan; Karaman, Calhanoglu, Yazici; Yilmaz. C.T.: Gunes
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne. C.T.: Mancini

