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Un resort di lusso nell’ex colonia di Balestrate, un progetto da 14 milioni per rilanciare il turismo

Un resort di lusso nell’ex colonia di Balestrate, un progetto da 14 milioni per rilanciare il turismo
Ex colonia di Balestrate, il progetto di costruire un resort di lusso – foto inviata da Simone Olivelli

Il project financing dell’imprenditore Andrea Bulgarella punta a riqualificare un immobile da tempo abbandonato e a farlo diventare un resort a cinque stelle.

Fare di quella che un tempo fu l’ex colonia marina Alcide De Gasperi di Balestrate un resort a cinque stelle. È l’idea, già al centro di una procedura di project financing, presentata da una delle società che fanno capo ad Andrea Bulgarella, imprenditore originario del Trapanese in passato sospettato di essere stato in rapporti con Cosa nostra, per cui avrebbe riciclato denaro, e che poi, una volta chiarite le proprie posizioni e cadute le accuse che nel 2015 la procura di Firenze gli aveva rivolto, ha denunciato quello che ritiene essere stato un complotto ai suoi danni.

Il valore del progetto è stato quantificato in quasi 14 milioni di euro e punta a riqualificare un immobile che da quasi tre lustri è abbandonato.

Ex colonia di Balestrate pronta a diventare resort di lusso

L’immobile che porta il nome dell’illustre politico democristiano fu costruito nel 1958 e fino agli anni Ottanta è stato prima una colonia estiva e poi una colonia permanente. “Nella sua storia, ha ospitato funzioni parrocchiali legate all’Arcidiocesi di Monreale e gli alunni della scuola alberghiera Danilo Dolci”, si ricorda in una delle relazioni allegate al progetto presentato dalla Firenze Touring srl, società del gruppo Bulgarella.

La struttura si trova in contrada Forgia, in una zona a est del centro abitato di Balestrate, e ha un’estensione di oltre diecimila metri quadrati.

L’impresa che ha presentato il project financing – iter che dà la possibilità ad altre imprese di concorrere alla realizzazione dell’opera, prevedendo però il diritto di prelazione a favore del proponente – ha fatto sapere di essere interessata alla riqualificazione di un tratto di lungomare lungo seicento metri, un intervento che favorirà l’accesso al complesso turistico ma che sarà anche al servizio della popolazione locale. Previsti inoltre due parcheggi per oltre seimila metri quadrati.

Il progetto

“È evidente che l’attuale proposta, seppure studiata in modo molto approfondito per conoscenza delle condizioni di base che possono influenzare le scelte progettuali effettuate, nella redazione del progetto definitivo dovrà essere supportata da ulteriori indagini e studi supplementari di natura geologica, geotecnica, sociale ed economica, contenendo tutte quelle caratteristiche che permettano di realizzare un’opera contestualizzata sul territorio, rispettosa dell’ambiente e delle preesistenze oltre che della cultura e delle aspettative dei fruitori”, viene specificato nella relazione.

Ciò su cui non sembrano esserci dubbi è la volontà di intervenire nell’ottica di ristrutturare l’immobile esistente. “Avendo valutato anche la possibilità di operare tramite un intervento di demolizione e ricostruzione – si legge nel documento –, si ritiene che una tale proposta abbia costi elevatissimi e un impatto ambientale estremamente oneroso per quanto concerne i necessari smaltimenti di rifiuti e sfabbricidi provenienti dalle demolizioni”.

L’obiettivo del gruppo Bulgarella, che in Italia gestisce già 27 strutture ricettive in cinque regioni, è quello di puntare a un turismo non solo locale. Un resort a cinque stelle affacciato sul mare sarebbe una struttura che potrebbe attrarre turisti da tutto il mondo. “Si ritiene che la proposta giochi un ruolo importante nel generare ricadute positive sul territorio per quanto riguarda aspetti occupazionali, economici, in riferimento anche alla vocazione turistica dimostrata dal comune di Balestrate”, è la tesi dell’impresa, che specifica anche che “le attività di ristrutturazione non porteranno a un cambiamento sostanziale delle volumetrie e della distribuzione dell’immobile”.

La convenzione con il pubblico

Alla base dell’accordo con l’amministrazione comunale di Balestrate ci sarà una concessione della durata di 60 anni, dopo i quali l’impresa avrà la possibilità di acquistare la struttura. I fondi per la realizzazione dell’intervento saranno messi dal privato.

All’interno della bozza di convenzione presentata dalla Firenze Touring c’è anche la richiesta di concessione del tratto di spiaggia antistante la colonia, mentre il Comune avrà l’obbligo di cambiare la destinazione d’uso dell’immobile in struttura turistico-ricettiva.

Da parte propria, il concessionario, oltre al rifacimento del lungomare, prevede di mettere a disposizione dell’amministrazione comunale l’utilizzo della sala meeting della struttura alberghiera “su richiesta e previa disponibilità” e a dare la propria disponibilità alla realizzazione di stage formativi per gli alunni dell’istituto Ipssar Danilo Dolci di Partinico.