Il fascino senza tempo della Costa Azzurra - QdS

Il fascino senza tempo della Costa Azzurra

Nicoletta Fontana

Il fascino senza tempo della Costa Azzurra

sabato 26 Marzo 2022

Impossibile resistere ai paesaggi e ai tanti villaggi che negli anni hanno ispirato numerosi artisti

La Costa Azzurra non ha stagione e forse risulta ancora più affascinante d’inverno. Impossibile resistere ai paesaggi e ai tanti villaggi che hanno ispirato numerosi scrittori e pittori nel corso del tempo.

Nizza

La prima tappa del nostro viaggio è dedicata a quella che può essere considerata la capitale della Costa Azzurra, una città sempre in movimento, che stupisce per i tanti locali alla moda e i suoi pittoreschi bistrot, sempre affollati. Multiculturale per antonomasia è da sempre riconosciuta per l’atmosfera festosa e il suo fitto panorama artistico.

La parte vecchia della città ha un fascino retrò, il centro è elegante nelle sue architetture stile belle époque mentre appare languida intorno alla zona del porto, dove si possono vistare i tanti musei d’arte o semplicemente concedersi delle meravigliose passeggiate lungo il mare. Da non perdere il mercatino alle spalle del vecchio porto, in cui si possono trovare tanti oggetti in argento, posate e vecchi lini francesi tessuti al telaio.

La Promenade des Anglais è la passeggiata più famosa della Costa Azzurra, che si affaccia sul lungomare ricco di stupendi palazzi d’epoca dove spicca in tutta la sua maestosità l’Hotel Negresco. Sette chilometri che sono la meta preferita di runners e rollers, ma anche di chi è in cerca di un luogo di pace e serenità. Da sempre il luogo più amato dagli abitanti di Nizza e dai turisti, che lo percorrono per godersi il magnifico panorama aspettando il tramonto.

A proposito di Musei, tra gli imperdibili vi è certamente il Museo Matisse, uno dei più visitati della città, all’interno della Ville des Arènes, un magnifico palazzo residenziale della seconda metà del Seicento. Da non dimenticare anche il Museo Marc Chagall, in assoluto il fiore all’occhiello del panorama culturale di Nizza, che contiene la più grande collezione di opere dedicate all’artista bielorusso.

Cannes

Famosa per il Festival Internazionale del Cinema, Cannes è una città sempre viva, pullulante di ristoranti e bistrot aperti a tutte le ore del giorno e fino tarda notte. Consigliamo vivamente di mangiare da Chez Astoux, per assaporare le migliori ostriche di tutta la zona, ma anche aragoste e granchi giganti. Una prelibatezza.

Circondata da dolci colline, Cannes si affaccia sul mare e nel tempo è diventata centro dello shopping di lusso e sede di costosissimi hotel. Passeggiare sulla mitica Croisette è d’obbligo, ma per chi invece ama angoli di pace, rifuggendo l’opulenza, può visitare il più tranquillo e antico quartiere medievale, che s’inerpica sulla collina attraverso le sue ripide stradine in salita. Un luogo autentico della città, che regala al visitatore scorci davvero suggestivi. Per raggiungere la cima del Monte Chevalier, il punto più alto del quartiere, si potrà scegliere tra un percorso pedonale tutto in salita o, senza fatica, prendere il più comodo trenino che parte dalla Croisette.

Antibes Juans-Les Pins

La visita al Museo Picasso situato all’interno del magnifico Castello Grimaldi si impone per chi vuole ritrovare l’atmosfera naturalistica che ha ispirato il Maestro durante i mesi trascorsi ad Antibes.

Il centro storico è uno di quei borghi in cui si rimane incantati a ogni angolo di strada: salendo da Porte Marine, ci si perde nel labirinto di strade della Vecchia Antibes. Prendetevi il tempo di passeggiare tra i vicoli, osservare i dettagli delle facciate antiche e delle porte colorate, annusare il profumo di lavanda e bere un drink su una terrazza soleggiata ammirando il blu del Mediterraneo. Da non perdere la passeggiata lungo le antiche mur, La Promenade de l’Amiral de Grasse, che offre uno dei panorami più belli di Antibes insieme al faro de la Garoupe.

Saint-Paul de Vence

Un romantico villaggio tutto pedonale che sorge alle spalle di Cagne-sur-Mer, abbarbicato sulla montagna per sfuggire agli attacchi saraceni. Nelle sue stradine lastricate è un pullulare di botteghe artigiane e di atelier di artisti e gallerie.

Tanti gli scorci che si affacciano sulle spettacolari vedute della valle, piccoli angoli di fascino provenzale. Questo è il villaggio scelto da artigiani e pittori, che hanno deciso di viverci, e da sempre attrae artisti e intellettuali.

Merita fermarsi all’imbrunire e aspettare quando il paese si svuota dai turisti per farsi invadere dal rumore delle cicale e concedersi una cenetta romantica in uno dei tanti localini del paese, magari facendo una romantica passeggiata lungo le mura, da cui si gode una magnifica vista sulla vallata e fino al mare. A pochi chilometri merita assolutamente una visita la Chapelle du Rosaire dipinta da Matisse.

Da non perdere Fondation Maeght, che conserva un’eccezionale raccolta di opere di grandi artisti come Chagall, Giacometti, Mirò, Matisse. Tutte esposte a rotazione insieme a mostre temporanee sempre di grande livello. Bellissimo il labirinto di Mirò, un sentiero che si snoda nel lussureggiante giardino del Museo dove sono collocate le sculture dell’artista spagnolo.

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