Tradito dalle telecamere di sorveglianza un uomo di 41 anni che si era presentato armato di pistola nel maggio e nel giugno dello scorso anno in una rivendita dell'Agrigentino. La fuga in bicicletta
Due rapine a mano armata nell’arco di un mese compiute allo stesso supermercato di Favara.
E’ l’accusa contestata a 41enne che è stato arrestato dai Carabinieri della locale tenenza e della compagnia di Agrigento.
Nei suoi confronti è stato eseguita un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Francesco Provenzano, su richiesta della Procura, che dispone gli arresti domiciliari, con il braccialetto elettronico.
Le rapine sono state commesse l’otto maggio e il 10 giugno dello scorso anno.
Le indagini dei Carabinieri, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, comandante della compagnia di Agrigento, si sono avvalse anche delle immagini di telecamere di videosorveglianza del supermercato e della zona.
Il giudice Provenzano nell’ordinanza sottolinea che “le indagini messe in campo dai militari dell’Arma abbiano fatto da deterrente a che l’indagato si astenesse nell’immediato dal commettere altri reati della stessa specie, cui lo stesso – aggiunge il Gip – rimane proclive”.
Dopo la seconda delle rapine, l’uomo era fuggito in bicicletta.