L'episodio a Favignana, a opera di un giovane in evidente stato di alterazione psicofisica e armato di coltello.
Ancora un caso di violenza contro gli operatori sanitari: due volontari del 118, un uomo e una donna, sono stati aggrediti durante il loro turno a Favignana, nelle Isole Egadi (TP).
L’episodio è avvenuto nella notte ed è stato denunciato dall’Anpas Sicilia, l’organizzazione di volontariato a cui appartengono i due malcapitati protagonisti della vicenda.
Due volontari del 118 aggrediti nella notte a Favignana
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un giovane – in evidente stato di alterazione psicofisica – avrebbe aggredito i due operatori, intervenuti per un codice giallo, minacciandoli con un coltello e con un accendino e sferrando anche calci e pugni contro l’ambulanza. Dopo l’aggressione, l’aggressore avrebbe anche tentato di mettere in moto l’ambulanza per fuggire dal luogo.
Il secondo caso in un mese
Questa sarebbe l‘ennesima aggressione fisica e verbale dell’ultimo mese subìta da volontari Anpas Sicilia. L’associazione non ci sta e chiede lo stop a questa inaudita violenza contro i soccorritori che, tra l’altro, prestano un servizio volontario e indispensabile per la comunità.
“Da tempo affermiamo la necessità di una maggiore sicurezza per chi opera nelle ambulanze – commenta il presidente di Anpas Sicilia, Lorenzo Colaleo – solo nella notte ci sono state due aggressioni: una a Favignana in cui c’erano i nostri volontari, una a Scordia che ha coinvolto i soccorritori della Seus. Una condizione che sta diventando insostenibile. Anpas Sicilia è pronta a un confronto a livello regionale per trovare possibili soluzioni. Intanto il nostro abbraccio ad Antonino Vultaggio e Irene Bruno che ringraziamo per il loro impegno e alla presidente di Paceco soccorso Rosanna Di Maggio Anpas Sicilia sarà ancora una volta al loro fianco”.
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Immagine di repertorio