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Federalberghi, al via il tavolo di confronto sui collegamenti marittimi annunciato da Aricò

Federalberghi, al via il tavolo di confronto sui collegamenti marittimi annunciato da Aricò
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Federalberghi Isole Minori Sicilia chiede di essere attivamente coinvolta nei lavori del tavolo tecnico affinché le decisioni prese non trascurino le esigenze di tutti gli stakeholder locali, dai residenti alle imprese

Con una nota stampa diffusa dai propri canali, Federalberghi ha dato il suo via libera al tavolo di confronto sui collegamenti marittimi annunciati dall’Ass. Aricò, a patto che questi siano concreti risolutivi.

Federalberghi Isole Minori Sicilia accoglie con favore la dichiarazione dell’Assessore Alessandro Aricò sull’iniziativa della Regione Siciliana di richiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’istituzione di un tavolo tecnico – sostiene la nota stampa di Federalberghi -per individuare soluzioni idonee a tutelare i siciliani dall’ennesimo incremento tariffario scattato il 1° aprile.

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Federalberghi, il tavolo di confronto sui collegamenti marittimi

In un secondo momento, spiega ancora Federalberghi: “Dopo numerose richieste inascoltate, finalmente si riconosce la necessità di un confronto strutturato su aumenti tariffari e riduzione delle corse, problematiche che penalizzano le isole minori sin dal giugno 2022, con rincari complessivi pari al 72% e una preoccupante contrazione dei servizi sulle corse operate in convenzione statale.

Riteniamo fondamentale che questo tavolo tecnico non si riduca a un’iniziativa formale e isolata, ma rappresenti un’opportunità concreta e durevole per individuare soluzioni che tutelino la mobilità degli abitanti delle isole minori, il diritto alla continuità territoriale e la sostenibilità economica delle comunità locali e del comparto turistico.

Federalberghi Isole Minori Sicilia chiede di essere attivamente coinvolta nei lavori del tavolo tecnico affinché le decisioni prese non trascurino le esigenze di tutti gli stakeholder locali, dai residenti alle imprese, già gravemente provati da un sistema che scarica gli oneri sui territori più fragili.

Rimaniamo in attesa di riscontri concreti e di un’immediata convocazione per contribuire in modo costruttivo a una soluzione equa e sostenibile per le isole minori siciliane” – conclude la nota di Federalberghi.