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Mascherine Ffp2, Federfarma: come utilizzarle al meglio e quando cambiarle

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Mascherine Ffp2, Federfarma: come utilizzarle al meglio e quando cambiarle

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lunedì 24 Gennaio 2022

Le mascherine (chirurgiche e soprattutto Ffp2) sono uno strumento fondamentale per la lotta alla diffusione del Covid-19. Ne abbiamo parlato con Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo.

Le mascherine /chirurgiche e soprattutto Ffp2) sono uno strumento fondamentale per la lotta alla diffusione del Covid-19. Ma come devono essere utilizzate? Può sembrare una domanda banale ma non lo è. Ne abbiamo parlato con Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo.

I consigli del presidente di Federfarma Palermo Roberto Tobia

Le mascherine FFP2 NR sono sicure per 8 ore, che succede se si utilizzano per più tempo?
“Le mascherine FFP2 nascono come dispositivi di protezione individuale realizzati con l’obiettivo di garantire la loro funzionalità per un intero turno di lavoro, quindi per circa 8 ore, a patto che siano correttamente indossate. COSA SUCCEDE SE SI UTILIZZANO LE MASCHERINE PER PIU’ TEMPO (CONTINUA LA LETTURA)

Se vengono utilizzate oltre tale periodo, diminuisce la protezione e quindi viene meno la garanzia della loro piena efficacia. Considerando che oggi le mascherine FFP2 vengono utilizzate in tutte le nostre attività quotidiane e non solo nei contesti lavorativi, è lecito domandarsi se dopo un utilizzo ad esempio di sole una o due ore sia necessario gettarle via. In linea generale, attenendoci alle linee guida dell’OMS, le mascherine andrebbero sostituite con la maggior frequenza possibile se non al termine di ogni utilizzo, indipendentemente dal contesto”.

Il tempo di utilizzo delle mascherine Ffp2

Il tempo di utilizzo massimo di 8 ore varia a seconda del luogo in cui si utilizzano (se più o meno affollato, ad esempio)?
“La capacità di filtrazione delle mascherine FFP2 è certificata, secondo gli standard dell’UE, a prescindere dal contesto o dal luogo di utilizzo”.

Dopo le 8 ore, si abbassa la capacità di filtraggio? Se sì, in che percentuale o proporzione?
“Solo il produttore può rispondere a questa domanda con dati tecnici certi. Tuttavia, le linee guida dell’OMS e dell’ESF (European Safety Federation), che sono dettate da diversi studi condotti sull’argomento, raccomandano la frequente sostituzione delle mascherine a prescindere dal limite delle 8 ore anche per motivi di igiene generale, indipendenti dalla mera capacità di filtraggio.

Roberto Tobia, presidente Federfarma Palermo

Si tengono in considerazione, ad esempio, fattori relativi alla fisiologica necessità di toccare il dispositivo con le mani per aggiustarne la vestibilità dopo un certo periodo di utilizzo, e al fatto che tutto ciò che viene filtrato dalla mascherina rimane comunque sulla superficie ed espone a potenziali rischi. Non dimentichiamoci che, specialmente durante la stagione invernale, il Covid non rappresenta l’unico agente patogeno con il quale possiamo entrare in contatto”.

Il tempo massimo di utilizzo è cumulativo (ad es. molti le utilizzano solo 30 minuti per andare al supermercato)?
“Chiaramente, soli 30 minuti di utilizzo non rendono la mascherina tecnicamente inutilizzabile. Ma, come già detto, considerata la necessità di utilizzarle per lunghi periodi di tempo e quotidianamente, è bene sostituirle il più spesso possibile, specialmente dopo averle indossate in contesti “a rischio” o in luoghi chiusi dove c’è una maggiore possibilità che il dispositivo abbia filtrato virus, batteri o agenti patogeni”.

Ci sono consigli su come conservarle?
“Fermo restando che, come già sottolineato, le mascherine andrebbero sostituite il più frequentemente possibile, in mancanza di alternative le linee guida dell’OMS suggeriscono di riporle in un sacchetto di plastica ermeticamente sigillato, evitando di tenerle allacciate al braccio o al polso, né tantomeno sotto il mento, e di procedere ad accurata disinfezione delle mani prima e dopo averle maneggiate”.  

Mascherine Ffp2 Riutilizzabili

Mascherine FFP2 R (riutilizzabili): sono vendute in farmacia? A che prezzo? Quante volte possono essere riutilizzate e come si igienizzano?
“E’ opportuno ricordare che il Protocollo d’Intesa sottoscritto lo scorso 4 gennaio 2022 da Federfarma con il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 ed il Ministro della Salute per il prezzo massimo di vendita concordato delle mascherine FFP2, si riferisce espressamente alle sole FFP2 non riutilizzabili, contraddistinte dalla sigla NR. Ciò chiarito ed immaginando che le farmacie siano dotate prevalentemente di FFP2 NR, è verosimile che alcune farmacie potrebbero dispensare anche FFP2 riutilizzabili, il cui prezzo è frutto dei criteri del libero mercato. Per quanto riguarda i termini di riutilizzo e le modalità di igienizzazione occorre fare riferimento alle indicazioni riportate sull’etichetta dal produttore”.

Dario Raffaele

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