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Femminicidio Ilenia Fabbri, Claudio Nanni rischia ergastolo, la ricostruzione

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Femminicidio Ilenia Fabbri, Claudio Nanni rischia ergastolo, la ricostruzione

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mercoledì 23 Febbraio 2022

Con Claudio Nanni rischia l'ergastolo anche il sicario reo confesso Pierluigi Barbieri, alias "lo Zingaro". Un 54enne originario di Cervia ma domiciliato nel Reggiano.

Per il terribile femminicidio di Ilenia Fabbri, la mamma di Faenza uccisa nella sua abitazione il 6 febbraio 2021, i pm hanno chiesto due ergastoli. Il primo per Claudio Nanni, l’ex marito considerato mandante dell’omicidio; il secondo per Pierluigi Barbieri, accusato di essere l’esecutore materiale del delitto.

L’atteggiamento degli imputati

I pm di Ravenna Angela Scorza e Daniele Barberini hanno definito “farneticante e incredibile” l’atteggiamento processuale di Nanni, che avrebbe mentito su tutto.

Diverso l’atteggiamento di Barbieri, che dopo l’arresto ha confessato l’omicidio, ma le aggravanti restano comunque prevalenti, secondo la Procura.
Presenti in aula la figlia della coppia, Arianna, il compagno e la zia di Ilenia, oltre ai due imputati. Conclusa la requisitoria dell’accusa hanno preso la parola gli avvocati di parte civile. 

L’omicidio di Ilenia Fabbri

Ilenia Fabbri aveva 46 anni. Si era separata dal marito e aveva continuato a vivere nel suo appartamento di via Corbara a Faenza. Per una vita aveva lavorato nella ditta del marito, oggi 55enne, e prima di essere barbaramente uccisa aveva chiesto che venisse riconosciuto il suo lavoro svolto.

Il movente

Secondo l’accusa, questo sarebbe stato il movente dell’omicidio, accuratamente premeditato. Quella mattina all’alba Nanni ha portato via la figlia dall’abitazione con la scusa di dover ritirare una macchina per lei. Nel frattempo, l’esecutore materiale ha agito, inconsapevole della presenza di un’amica della figlia Arianna all’interno della casa.

Ilenia Fabbri ha provato a difendersi fino alla fine e a fuggire, ma non ce l’ha fatta: il killer l’ha sgozzata e l’ha colpita con martello in testa. L’amica della figlia, comprendendo quanto stesse accadendo, ha chiamato Arianna. La ragazza si trovava in macchina con il padre e l’ha incitato a farla a tornare a casa in tempo per salvare la mamma. Quando è giunta sul posto, però, era troppo tardi.

Nanni, giunto davanti all’appartamento, ha mandato la figlia a scoprire il cadavere di Ilenia. Lui è rimasto vigliaccamente in auto. E oggi è accusato, con Pierluigi Barbieri, di omicidio pluriaggravato.

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