Ha ucciso la moglie che voleva lasciarlo: trovato col coltello in mano

Ha ucciso la moglie per gelosia: Ernesto Favara arrestato per l’omicidio di Maria Amatuzzo

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Ha ucciso la moglie per gelosia: Ernesto Favara arrestato per l’omicidio di Maria Amatuzzo

Redazione  |
domenica 25 Dicembre 2022

L'uomo, al termine dell'interrogatorio, è stato arrestato per omicidio e trasferito presso il carcere di Trapani. La scientifica ha effettuato i rilievi nella casa dove la donna è stata uccisa

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Ernesto Favara, 63 anni, l’uomo che ieri pomeriggio ha ucciso a coltellate la moglie Maria Amatuzzo, 29 anni, a Marinella di Selinunte.

Ernesto Favara non ha risposto alle domande del pm

Durante l’interrogatorio di ieri sera davanti al magistrato Stefania Tredici, il pescatore in pensione ha scelto di non rispondere alle domande, non fornendo elementi utili al fine di individuare il movente. Ernesto Favara, quando ieri sono arrivati i carabinieri in via Cassiopea nella casa coniugale, aveva ancora in mano il coltello.

L’uomo, al termine dell’interrogatorio, è stato arrestato per omicidio e trasferito presso il carcere di Trapani. La scientifica dei carabinieri ha effettuato i rilievi nella casa dove la donna è stata assassinata.

Il movente

Potrebbe esserci la gelosia dietro l’omicidio di Maria Amatuzzo, 29 anni, uccisa a coltellate nella sua abitazione in via Cassiopea, a Marinella di Selinunte. La donna, originaria del palermitano e madre di quattro figli, pare che avesse deciso di porre fine al loro matrimonio. Potrebbe essere stata questa la scintilla che ha fatto scattare la furia omicida. Per lei non c’è stato nulla da fare.

Ernesto Favara, pescatore, accusato dell’omicidio della moglie

Ernesto Favara, l’uomo fermato per l’omicidio della moglie Maria Amatuzzo, era un noto pescatore. Uno dei pescatori storici della marineria di Selinunte. “Ha esercitato l’attività per decenni, ma negli ultimi tempi lo abbiamo visto poche volte, partecipava molto di rado alle nostre attività”, dice Giacomo Russo, presidente del Comitato ‘Sacro Cuore di Maria’ che nella borgata vede riuniti i pescatori devoti alla Madonna. La comunità marinara è rimasta sotto choc per l’omicidio consumato in una casa del villaggio dei pescatori. “Da quando era andato in pensione Ernesto non usciva più in barca – ricorda ancora Giacomo Russo – aveva comprato un tre ruote e vendeva pesce nella borgata, scegliendo punti strategici dove si fermava per i clienti. La moglie collaborava con lui”.

Chi era la vittima Maria Amatuzzo

La vittima si chiamava Maria Amatuzzo, aveva 29 anni ed era originaria della provincia di Palermo. Col marito, molto più grande di lei viveva in una casa che si trova all’interno di un cortile della frazione di Selinunte. Insieme avevano avuto tre figli, tra cui due gemelli, mentre lei ne aveva altri tre da precedenti relazioni. Pare che già in passato avessero avuto aspri litigi, tanto che erano dovuti intervenire i servizi sociali. Da quanto si apprende, i figli da qualche tempo erano stati affidati ad una comunità per minori.

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