Si indaga sulla morte di Anna Elisa Onofrio: il compagno è accusato di omicidio aggravato.
Onofrio Bronzolino, 52 anni, di Palermo, finirà in carcere con l’accusa di essere il responsabile del femminicidio della compagna, Anna Elisa Fontana, a Pantelleria (TP): è quanto disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Marsala a conclusione dell’avviso di garanzia.
L’indagato dovrà rispondere dell’accusa di omicidio aggravato. Al momento, il 52enne si trova in stato di fermo all’ospedale Civico, dove è stato trasferito in quanto ferito al volto dal ritorno di fiamma nel giorno della tragedia.
Femminicidio Pantelleria, disposto carcere per Onofrio Bronzolino
La dinamica dell’omicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione, il 52enne avrebbe dato fuoco alla compagna al culmine di una lite a Pantelleria (TP). Il movente è ancora poco chiaro, ma dietro il folle gesto vi potrebbe essere la gelosia di Bronzolino per un saluto rivolto dalla vittima a un conoscente al bar. L’uomo sarebbe rimasto anche gravemente ustionato dal ritorno di fiamma.
Per la donna, Anna Elisa Fontana, purtroppo non c’è stato nulla da fare: giunta all’ospedale Civico di Palermo con ustioni sulla quasi totalità del corpo, è deceduta dopo diverse ore di agonia.
Si indaga sul passato della coppia. Secondo le prime indiscrezioni, non vi sarebbero stati precedenti episodi di maltrattamenti e violenza (almeno, nessun episodio denunciato), ma anche questo dato è al momento al vaglio degli inquirenti.
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