La proposta è stata approvata nell’ambito del bando Sport e periferie 2020. Le risorse saranno utilizzate per il completamento e la messa in funzione della struttura
NARO (AG) – La Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per lo Sport, retto dalla sottosegretaria Valentina Vezzali, ha approvato la graduatoria del bando Sport e periferie 2020. Come sottolineato dal Comune, in tale graduatoria Naro si è collocato in posizione utile grazie al progetto dei lavori per il recupero, completamento e messa in funzione dell’ex campo sportivo di contrada Fratel Geraldo Iovino-Balate.
Naro ha così ottenuto un finanziamento di settecentomila euro che consentiranno di far tornare il gioco nel vecchio campo sportivo, magari incentivando ulteriormente le attività agonistiche tra i giovani naresi. Soltanto cinque centri dell’agrigentino sono riusciti a ottenere il finanziamento, si tratta di Naro, Canicattì, Palma di Montechiaro, Favara e Villafranca Sicula.
Il progetto, su direttiva dell’assessore allo sport Vincenzo Cavaleri, è stato redatto dal funzionario comunale Lillo Terranova, mentre responsabile del procedimento è il tecnico comunale Nino Comparato. Nel percorso che ha portato al finanziamento, come sottolineato dal Municipio, indispensabile è stata la supervisione del già consulente per la Programmazione e Gestione delle opere pubbliche, Infrastrutture e Servizi alla città, Melo Sorce.
“Questo finanziamento – ha affermato il sindaco Maria Grazia Brandara – ottenuto nella misura massima prevista dal bando Sport e periferie, costituisce una remunerazione ottimale per il lavoro svolto da questa Amministrazione comunale, e in particolare dall’assessore allo Sport Vincenzo Cavaleri, grazie soprattutto all’opera fattiva del mio consulente, a titolo gratuito, per la programmazione delle Infrastrutture e dei Servizi alla città, Melo Sorce”.
“L’ex campo sportivo di contrada Fratel Geraldo Iovino-Balate – ha aggiunto la prima cittadina – tornerà a pulsare di gioco, allenamenti e pratica sportiva da parte di giovani, e meno giovani, atleti locali. Mi fa piacere tra l’altro che la sottosegretaria da cui dipende il dipartimento per lo Sport, che ha concesso il finanziamento, sia proprio una donna, Valentina Vezzali. Una donna sportiva, la migliore schermitrice italiana di tutti i tempi, specializzata nel fioretto, che sta dando grande prova di capacità e competenza nella gestione della delega dello sport, affidatale da Mario Draghi”.
