Ad annunciarlo il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a capo della Struttura contro il dissesto idrogeologico, che ha pianificato e finanziato l’intervento
“Pronti a partire a Marettimo i lavori per mettere in sicurezza contrada Chiappera”. Ad annunciarlo il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a capo della Struttura contro il dissesto idrogeologico, che ha pianificato e finanziato l’intervento.
“Garantire l’incolumità delle persone”
“L’obiettivo – spiega – è garantire quanto più possibile l’incolumità delle persone e tutelare allo stesso tempo le abitazioni e le infrastrutture presenti in una delle perle delle Egadi, restituendo così la piena e sicura fruibilità di un sito di incomparabile bellezza, meta turistica a forte vocazione naturalistica”. A eseguire le opere sarà la Cospef srl di Genova. L’area in questione si trova a sud del centro abitato, in una zona che ha la massima classificazione di rischio, delimitata a valle dalla scogliera e dalla strada litoranea e, a nord, da pizzo Semaforo.
Pericolo di caduta di roccia e blocchi
Su questo ripido versante, che si estende per oltre cento metri e che si presenta fortemente instabile a causa dei movimenti franosi che si sono registrati negli anni, il pericolo di caduta di porzioni di roccia e il rotolamento dei blocchi è quanto mai concreto: le violente mareggiate e i forti sbalzi climatici hanno di fatto aggravato la situazione ed è proprio per questo che la tempistica di intervento risulta ancor di più appropriata. Per risolvere le criticità esistenti si procederà con il disgaggio dei massi in precario equilibrio e dalla significativa volumetria e con la collocazione di reti di contenimento ancorate con funi di acciaio.