Scattano due arresti per furto aggravato in concorso a Catania.
Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Catania in occasione del Ferragosto, con speciale riguardo all’area costiera in cui maggiormente si concentrano i flussi di turisti e vacanzieri, la Polizia di Stato ha arrestato due uomini per furto aggravato in concorso nei pressi della Playa.
I due catanesi sono stati condotti in Questura e, dopo le formalità di rito, posti agli arresti domiciliari dopo la convalida dell’arresto nella giornata del 18 agosto.
Furto di bagagli a turisti alla Playa
In particolare, nel corso delle attività di controllo finalizzare a contenere e reprimere il fenomeno dei furti di bagagli ai danni di turisti in visita nel capoluogo etneo, il personale della Squadra Mobile ha avuto modo di accertare come le condotte predatorie si verificassero, con maggiore frequenza, nelle prime ore pomeridiane, quando i turisti affollano le spiagge del litorale, lasciando di fatto incustodite le proprie auto con all’interno le valigie da viaggio. Peraltro, si è avuto modo di verificare come gli autori di questa tipologia di reati fossero soliti osservare l’arrivo dei turisti, quasi sempre a bordo di auto a noleggio, per individuare il veicolo nel quale i bagagli vengono lasciati anche solo per soste di pochi minuti.
Così i due catanesi, rispettivamente di 27 e 25 anni, sono stati sorpresi lo scorso 16 agosto, mentre giungevano, anch’essi a bordo di una vettura noleggiata, sul litorale della Playa, ovviamente ignari della presenza degli agenti. L’attività di osservazione degli agenti ha permesso di confermare come i due arrestati per furto fossero intenti a fare un lungo giro di “perlustrazione” per scegliere le prossime vittime.
Durante questa operazione di ricerca, i due avrebbero adocchiato una famiglia di vacanzieri che stava parcheggiando nei pressi di un camping per recarsi in spiaggia dove trascorrere alcune ore di relax. Approfittando di questa circostanza, i malviventi si sarebbero organizzati per portare a termine il loro progetto: uno sarebbe rimasto in auto, pronto per scappare, mentre l’altro avrebbe forzato la serratura del veicolo in sosta.
Dopo aver aperto il mezzo, l’autore materiale del reato si sarebbe impossessato di valigie e zaini riponendole nell’auto condotta dal complice per poi allontanarsi frettolosamente. A quel punto, gli operatori della Squadra Antirapina della Squadra Mobile, supportati da pattuglie delle Volanti della Questura, sono intervenuti per bloccare i due soggetti e recuperare la refurtiva, poi riconsegnata alle persone offese.
Immagine di repertorio